PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] civile e politica dell’antico oltre Po cremonese (Busseto, Zibello, Polesine, Roccabianca) dalle origini alla fine del XV ad indicem; Id., Nelle terre dei Pallavicino, I, 2, Il feudo di Zibello e i suoi signori tra XV e XVIII secolo, ibid. 1990, pp. ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] la spola tra Fosdinovo, di cui aveva conservato l'usufrutto e da dove governava le rimanenti terre lunigianesi, Verona e soprattutto Zibello, dove aiutò la figlia Clarice, reggente di questa signoria.
Il M. morì il 3 febbr. 1508.
Il suo testamento ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] 1514 si trovava a Fontanellato, presso Parma, "in loco sancti Ioseph", dove due anni prima i domenicani di Zibello erano stati chiamati dalla contessa Veronica Correggi-Sanvitale. Accanto alla chiesetta-oratorio dedicata a S. Giuseppe, che secondo ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] all'interno di ville e dimore patrizie; si ricordano, per esempio, gli affreschi in villa Bocchi a Pieveottoville (vicino a Zibello) probabilmente eseguiti, se si dà credito a una data segnata sopra uno di questi, nel 1847.
Nonostante la sua fama ...
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Cittadina della provincia di Parma da cui dista 37,7 km., con 1821 ab. (1921); è stazione della ferrovia Cremona-Fidenza. Il comune (kmq. 76), tutto piano, produce cereali, viti, legumi, gelsi; vi si alleva [...] papa Paolo III.
Alla morte di Girolamo, estinguendosi con lui la casa di Busseto, gli succedeva Alessandro, dei marchesi di Zibello; nel 1588 lo stato Pallavicino cadde sotto i Farnesi. Per un cinquantennio la storia di Busseto non ci offre che lotte ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] l'avvicinamento e l'adesione al socialismo di molti giovani radicali e repubblicani. Attraverso L. Musini, medico condotto di Zibello nel Parmense, il B. ebbe i primi contatti col socialismo; valendosi della sua conoscenza del tedesco, lesse Kautsky ...
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MUSINI, Luigi
Eva Cecchinato
– Nacque a Samboseto di Busseto, Parma, il 24 febbraio 1843, da Carlo e da Antonietta Cornacchia.
Sedicenne, si arruolò volontario nell’esercito del Regno di Sardegna, ma, [...] del primo socialismo. A determinare l’evolversi delle sue opinioni contribuirono in modo determinante l’esperienza di medico condotto a Zibello e a San Secondo e l’amicizia con Giuseppe De Franceschi, che aveva collaborato a Milano con Enrico Bignami ...
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VECCHI, Giuseppe
Piero Mioli
VECCHI, Giuseppe. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 26 novembre 1912, in una famiglia di forti sentimenti religiosi e da sempre ascritta alla Partecipanza [...] , seguitando a lavorare, organizzare, pubblicare e ripubblicare.
Sposatosi il 7 febbraio 1942 con Neria Soldi, originaria di Zibello (Parma), ebbe due figli: Giuseppina, trasferita in Canada per seguire il marito geologo petrolifero; e Giancarlo ...
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RANGONI, Guido, detto Piccolo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Guido, detto Piccolo. – Nacque nel 1485 (il 12 luglio secondo Giuntini, 1573, p. 299), primo dei dieci figli di Niccolò Maria, conte [...] Venezia, Stato della Chiesa, Impero e Francia.
Aveva sposato nel 1514 o 1515 Argentina, figlia di Federico Pallavicino marchese di Zibello e di Clarice Malaspina, che gli diede due figli maschi (Baldassarre e Nicolò) e tre femmine (Bianca, Lavinia e ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] pp. 235-258; C. Soliani, Nelle terre dei Pallavicino, I, Storia civile e politica dell'antico oltre Po cremonese (Busseto, Zibello, Polesine, Roccabianca) dalle origini alla fine del XV secolo, Parma 1989; A.A. Settia, Geografia di un potere in crisi ...
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