FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] prospettiva destinati ad "accompagnare" dipinti di Francesco Salviati e la decorazione del palco con le Muse e la Storia di Zeusi. Il piùcomplesso doveva essere lo scrittoio di Matteo Botti, per il quale il F. concepì una articolata decorazione dove ...
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OLLIVERO, Pietro Domenico
Arabella Cifani
Franco Monetti
OLLIVERO (Olivero), Pietro Domenico. – Nacque a Torino, parrocchia di S. Tommaso, il 1° agosto 1679 (Cifani - Monetti, 1993, p. 129), figlio [...] posta sotto un Autoritratto a penna (Torino, Museo civico d’arte antica), nella quale si paragona al celebre pittore Zeusi e a Bacco.
Maestro della pittura bambocciante italiana della prima metà del Settecento, Ollivero fu il più autentico testimone ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] artisti classici che creavano le loro immagini perfette combinando le parti più belle di diversi corpi: così avrebbe fatto Zeusi per raffigurare Elena di Troia. A conferma della sua teoria il B. adduce anche gli insegnamenti di Alberti, Leonardo ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] natura morta, specie nella tenda che sembrerebbe voler emulare i famosi effetti di trompe-l'oeil degli antichi pittori greci Zeusi e Parrasio. Il dipinto fu probabilmente eseguito per un eremitano, dato che il santo indossa il piviale da vescovo sull ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] ». Sempre intorno al 1516 si datano il sonetto di Antonio Tebaldeo sul ritratto realizzatogli da Raffaello (paragonato a Zeusi e ad Apelle) e l’epigramma di Girolamo Borgia dove «Raphaelem Urbinatem pictorem nobilissimum» viene esaltato come «alter ...
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forzoso
forzóso agg. [der. di forza]. – 1. ant. Dotato di notevole forza, robusto, gagliardo: uomo peloso, uomo f. (prov.); Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e f. (Varchi); vento f., impetuoso, violento: questi mari d’India,...
zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....