PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] genitori sarebbero stati Hermes e la ninfa Penelope (Her., ii, 145), ma anche, secondo altre tradizioni, Apollo e Penelope, oppure Zeus e la ninfa Callisto (Epimenides, fr. 16).
La sua figura ha subìto pochi mutamenti fino all'epoca romana; egli non ...
Leggi Tutto
Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] che possono rimontare, con notevoli varianti, ad uno stesso prototipo, per il quale si è fatto addirittura il nome di Zeusi, ma che forse meglio sono da ritenere libere riproduzioni di illustrazioni dei poemi epici da repertorî ellenistici, il padre ...
Leggi Tutto
LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] tra il 1513, quando è citato da Achillini come ancora attivo ("nel trar dal vero si vale il Crevalcore / che qual Zeusi gli occei gabba co'i frutti"), e il 1525, anno di pubblicazione del Libro intitulatoCronica ove si tratta di epitaphii di Casio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...] radunando una corrente da molti rivoli, si porta questa corrente nell’anima. Posso confermare questo discorso con un fatto: Zeusi era un pittore ed era ammirato dai Crotoniati; mentre dipingeva Elena nuda gli permisero di vedere nude le fanciulle del ...
Leggi Tutto
SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] di Budapest, che presenta l’aulico motivo della mosca sul torace del Salvatore, riferibile alla gara fra Parrasio e Zeusi tramandata da Plinio il Vecchio (ibid.).
Alla morte della moglie Battista (1481), Pietro Tiranni commissionò per la chiesa di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare dell’arte della Grecia non è per noi come parlare dell’arte di una [...] che in fondo io sono solo uno scribacchino, ma è come se si dicesse che Fidia era un figurinaio (koropláthon) o che Zeusi e Parrasio facevano lo stesso mestiere di quelli che dipingono gli ex voto (tà pinákia)”. Ciò dimostra che alla metà del IV ...
Leggi Tutto
MARESCALCHI, Pietro de', detto lo Spada
Alessandro Cosma
MARESCALCHI (Marascalchi, Mariscalchi), Pietro de’, detto lo Spada. – Nacque probabilmente a Feltre nel 1522 da Vittore di Cristoforo e da sua [...] s.), e il ritratto ricordato da Ottaviano Rocca nel suo Diario il 7 giugno 1578, dove il M. è definito «Messer Zeusi» (Bagolan, 1993, p. 18); Claut (1994, p. 199) identifica però questo ritratto con quello presente nel dipinto del palazzo pubblico ...
Leggi Tutto
ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] a quell’anno lo storico dedicò a Orioli un notevole encomio: «Petrus Horologius pictor Senensis annos natus 37 Zeusi Apellique haud inferior futurus decessit» (ibid.), rammentando alcune opere di Orioli, poi identificate, come quelle per la basilica ...
Leggi Tutto
Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] non si può dubitare che le due figure vanno intese come quelle di Zeus e di H. (si confronti pure con un rilievo in legno, più sui fregi con riunioni di divinità, che mostrano quasi sempre Zeus in compagnia di H. (Tesoro dei Sifnî a Delfi, ...
Leggi Tutto
MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] rilievi neoattici che forse fanno capo a un dipinto del IV sec. a. C. dell'ordine di quel Marsyas religatus di Zeusi che si conservava nel Tempio della Concordia. Apollo avanza solenne in costume di citaredo, i flauti cadono dalle labbra del sileno ...
Leggi Tutto
forzoso
forzóso agg. [der. di forza]. – 1. ant. Dotato di notevole forza, robusto, gagliardo: uomo peloso, uomo f. (prov.); Zeusi, che fu tanto eccellente, faceva le donne grandi e f. (Varchi); vento f., impetuoso, violento: questi mari d’India,...
zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....