RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] scita, Dumézil rileva il passo di Erodoto (IV, 5-6) nel quale un fondatore culturale dei tempi eroici, Targitaos, figlio di Zeus e della figlia del fiume Boristene, ebbe tre figli, sotto il regno dei quali precipitarono dal cielo degli oggetti d'oro ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] , infine, Antioco proibì l'osservanza del culto ebraico e autorizzò la profanazione del Tempio, che venne dedicato a Zeus. In questa circostanza però si dimostrò che la religione ebraica aveva profonde radici nella maggioranza della popolazione, la ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] connesse con la licantropia, come quella del re Licaone, che sarebbe stato trasformato in lupo per aver sacrificato a Zeus un bambino, e quella degli Hirpi ("lupi") Sorani italici del monte Soratte, sacerdoti di una divinità identificata con Apollo ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] santuario. In questa figura dovette confluire l'antica credenza indoeuropea di un dio maschile del cielo e della luce (Zeus, Diēspiter). Accanto a lei fu innalzato il dio della Tempesta, il cui nome hattico fu sostituito da un epiteto trasparente ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...