KRONOS (Κρόνος)
G. Cressedi*
Divinità cosmogonica, analoga al dio hurrita Kumarbi. In Omero (Il., xv, 187) K. è figlio di Rhea, fratello di Posidone, Zeus e Ade, ma già in Esiodo (Theog., 453 ss.), K., [...] qualche incertezza K. è stato inoltre riconosciuto nella figura seduta che assiste, con Rhea e i Coribanti, alla nascita di Zeus nel fregio orientale dell'Hekateion di Lagina. Su una moneta di Imera, in Sicilia, è raffigurata una testa virile barbata ...
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DEMOCRAZIA (Δημοκρατία)
L. Rocchetti
La personificazione della D. era rappresentata in un dipinto di Euphranor insieme con Demos e Teseo nella stoà di Zeus Eleuthèrios (Paus., i, 3, 3). Appare inoltre [...] in un gruppo sulla tomba di Kritias insieme ad Oligarchia che, con una fiaccola in mano, tenta di bruciarla (Schol. Aischin., i, 39). Di una statua di D. parla un'iscrizione, (I. G. ii, 470, l. 62); sotto ...
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Scultore greco (2º sec. a. C.) operante a Messene, Egio, Megalopoli, Licosura, ove creò statue colossali raffiguranti divinità, nella tecnica dell'acrolito. Restaurò lo Zeus di Fidia a Olimpia. Le sue [...] opere, tutte perdute eccetto frammenti delle statue del santuario di Despoina a Licosura, sono classicheggianti e grandiose, diseguali nella tecnica e segnano l'inizio del ritorno al classicismo neo-attico ...
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Scultore russo (Pietroburgo 1753 - ivi 1802), uno dei più significativi del sec. 18º; visitò Roma e Parigi, modellandovi alcune statue: l'Anatomia, l'Accademia, Zeus e Ganimede. Da principio seguì il barocco, [...] poi si volse al classicismo (cariatidi nel Palazzo Grande di Pavlovsk, 1798; monumento a Suvorov, 1800, Pietroburgo). Suo capolavoro è il gruppo Sansone e il leone sulla fontana principale di Petergof ...
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ALCIONEO (᾿Αλκυονεύς)
F. Brommer
Uno fra i Giganti più noti. Occupa un posto importante nel fregio della Lotta dei Giganti dell'altare di Zeus a Pergamo, e precisamente nel lato orientale, quale avversario [...] di Atena, la quale, ghermito per i capelli A., alato e imberbe, cerca di trascinarlo via. La sua identificazione si ricava dalla figura di Ghe, sua madre, che gli appare accanto in preghiera, e che poteva ...
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ORYXOS (῎Ορυξος)
S. de Marinis
Molto dubbia integrazione di una frammentaria iscrizione riguardante il nome di un gigante del fregio grande dell'ara di Zeus a Pergamo.
Bibl.: M. Fraenkel, Die Inschriften [...] von Pergamon, I (Altertümer von Pergamon, VIII), Berlino 1890, p. 67, n. 71 a; p. XIX, 122; O. Höfer, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 1224, s. v.
(S. De Marinis ...
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ARISTONOUS (᾿Αριστόνους)
P. Orlandini
Scultore greco, di Egina, che eseguì in Olimpia, per conto degli abitanti di Metaponto, una statua, probabilmente in bronzo, di Zeus con l'aquila in una mano, il [...] fulmine nell'altra e, sul capo, una corona di fiori di giglio. Pausania (v, 22, 5) afferma di ignorare sia il nome del maestro sia la cronologia di A., ma si tratta quasi certamente di un artista del V ...
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ATHENION (᾿Αθηνίων)
M. T. Amorelli
2°. - Incisore greco di pietre.
Il suo nome ricorre sopra un cammeo nel museo di Napoli che reca scolpito Zeus su di una quadriga, in lotta con i Giganti, e su di un'impronta [...] di vetro conservato nel British Museum, che reca una quadriga guidata da Atena, e sulla quale sta, in atto di saluto, una figura di condottiero vittorioso, in cui si è voluto riconoscere Lisimaco, o, secondo ...
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ANFITRIONE (᾿Αμϕιτρύων, Amphitrúo, Amphitrão)
G. Bermond Montanari
Figlio di Alfeo, re di Tirinto e Ipponoma, marito di Alcmena. Quando A. doveva tornare dalla spedizione dei Tafî, Zeus prese il suo [...] 'esistenza di una statua di A. come vincitore dei Tafi e Plinio (Nat. hist., xxxv, 63) descrive un dipinto di Zeusi che raffigurava A. come spettatore nella scena del piccolo Eracle che strozza i serpenti. Questo stesso episodio appare su uno stàmnos ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] e vive tradizioni; si pensi che in Sicilia si suole porre il ratto di K. e che questa terra sarebbe stata donata da Zeus a K., in occasione delle sue nozze con Ade.
Di un mito così suggestivo, assai numerose furono le rappresentazioni figurate. Esse ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...