Vedi MINOSSE dell'anno: 1963 - 1973
MINOSSE (Μίνως Minos)
S. de Marinis
Semileggendario re di Creta, considerato, secondo la tradizione dominante, figlio di Zeus e di Europa. Signore di Cnosso, Festo [...] Aurea (Reinach, Rép. Peint., 168, 2).
5) La testa maschile barbata, iconograficamente non dissimile da quella di uno Zeus, che appare su monete di numerose città cretesi, è stata prevalentemente interpretata come riferentesi a Minosse.
Vanno tenuti ...
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TINIA (Tin, Tina)
G. Camporeale
Denominazione, attestata soltanto nelle fonti etrusche, della divinità suprema del pantheon etrusco, che per alcuni caratteri cultuali, religiosi, iconografici si avvicina [...] in St. Etr., XVII, 1943, p. 187 ss.; J. D. Beazley, Etr. Vase-Paint., Oxford 1947, p. 316 (General Index, s. v. Zeus); M. Pallottino, La Scuola di Vulca, Roma 1948; A. Grenier, Les Religions étrusque et romaine, Parigi 1948, p. 34 ss.; R. Herbig, Zur ...
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Architetto romano (2º sec. a. C.); continuò in Atene, al tempo di Antioco IV Epifane, la costruzione, in ordine corinzio, del tempio di Zeus Olimpio. ...
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ALCMENA (᾿Αλκμήνη, ᾿Αλκμάνα)
A. de Franciscis
Forse in origine divinità ctonia (A. = la possente), nel mito è la consorte di Anfitrione. Avvicinata da Zeus che le si presenta sotto le sembianze del marito, [...] Eracle. Nell'arte greca arcaica abbiamo notizia di due rappresentazioni di A.; essa figurava sull'Arca di Cipselo, insieme con Zeus sotto le spoglie di Anfitrione (Paus., v, 18, 3), ed era soggetto di un'opera di Kalamis, della quale possediamo ...
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ANTIMACHIDES (Antimachides)
M. T. Marabini Moevs
Architetto greco associato ad Antistates, Kallaischros e Pormos (o Porinos?) nella costruzione del tempio pisistrateo di Zeus Olimpio ad Atene (Vitruv., [...] vii, Praef., 15). Questo, iniziato verso il 515 a. C., rimase interrotto al livello delle fondazioni per l'improvvisa cacciata dei Tiranni. Negli - scavi del Welter (1921-22) questo primo tempio si è rivelato, ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] , in erma con Giove, Giunone, Ercole (su una coppa etrusca), come Iuppiter-S. su specchi etruschi, come Giano bifronte (monete romane), come Zeus (in un gruppo con Ammone e Ares a Vienna), in un busto con piede umano per base a cui si ricollega tutta ...
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PORFIRIONE (Πορϕυρίων)
S. de Marinis
Re dei giganti (Pind., Pith., viii, 12-17), prese parte alla guerra contro gli dèi e fu ucciso dal fulmine di Zeus e dalle frecce di Apollo. Sia nella tradizione [...] e scudo che reca un serpente come sèma, è raffigurato nel momento in cui si volge a lanciare una grossa pietra contro Zeus, che già impugna il fulmine. Molto simile è lo schema del gruppo di combattenti su di un cratere a figure rosse, recentemente ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] nudo e lo himàtion intorno alla parte inferiore del corpo, con lo stesso aspetto, quindi, che Fidia aveva dato al suo Zeus e che resterà esemplare per tutto il resto dell'età antica. Così ritroviamo ancora P. nei monumenti gravitanti intorno all'arte ...
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ANTISTATES (Antistátes)
L. Guerrini
Architetto greco del VI sec. a. C., ricordato da Vitruvio (vii, praef., 15) per aver lavorato al tempio di Zeus Olympios ad Atene in collaborazione con Kallaischros, [...] Porinos (?) e Antimachides.
Bibl: E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, I, c. 2432, s. v. Antimachides, n. 2; Th. Reinach, Rev. Ét. Gr., III, 1890, p. 200; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, XXII, c. 247, s. v. ...
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Scultore bronzista della Bitinia, operoso dopo il 264 a. C., anno di fondazione della città di Nicomedia per la quale fece un simulacro di Zeus Stràtios, riconoscibile nelle monete di quella città. Famosa [...] è la Afrodite al bagno, nota da copie di marmo di età romana ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...