BATONE (βάτων)
L. Rocchetti
Auriga di Anfiarao, di cui condivise la sorte, precipitando con lui nella voragine aperta da Zeus. A Delfi sorgeva, come dono votivo degli Argivi, un gruppo raffigurante il [...] carro con Anfiarao e B. (Paus., x, 10, 2). Una raffigurazione di B. con in una mano le redini e nell'altra la lancia era sull'Arca di Cipselo. Altre raffigurazioni abbiamo sul celebre cratere corinzio ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] che a partire da questo momento abbia preso inizio nella coscienza religiosa dei Romani un processo di graduale identificazione con Zeus, senza che si possa comunque parlare di una grecizzazione di G., fatto semmai molto tardivo e limitato sempre al ...
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Vedi EIRENE dell'anno: 1960 - 1960
EIRENE (Εἰρήνη)
D. Mustilli
Dea e personificazione della pace. Appare come figlia di Zeus e Temi e quindi come sorella di Dike ed Eunomia in Esiodo (Theog., 901 ss.) [...] e negli altri poeti greci. Il culto alla dea è attestato principalmente ad Atene, dove in occasione delle feste dette Sinecie, il 16 del mese di Ecatombeone, era uso offrirle un sacrificio incruento da ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] , il fatto che qui gli dèi siano raffigurati separatamente aumenta la potenza delle loro apparizioni. Mai prima si era visto uno Zeus (purtroppo non se ne è conservata la testa) con un gesto così contenuto e, nello stesso tempo, così energico, con la ...
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DOIDALSAS (Δοιδάλσης, Δάιδαλος, Doedalses)
L. Laurenzi
Scultore greco, di Bitinia, della seconda metà del III sec. a. C., autore della statua di culto di Zeus Stratios a Nicomedia (Eustath., ad Dion. [...] trovata a Camiro nell'isola di Rodi (v. Ann. Sc. Arch. It. di Atene, xxiv-xxvi, 1946-48, p. 169, f. 2). Zeus stante, in un ritmo ascensionale di straordinario vigore, aveva lo scettro nella sinistra e una corona di ulivo nella destra; il mantello ...
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(gr. Εὐρώπη)
Mitologia
Mitica figlia di Agenore e di Telefassa. Mentre coglieva fiori sulle coste della Fenicia, fu rapita da Zeus che, sotto forma di toro bianco, la portò a Creta, dove si consumarono [...] le nozze. Da queste furono generati Minosse e Radamanto (secondo altra versione anche Sarpedonte e Carno). E. divenne poi sposa del re cretese Asterione, che adottò i figli di lei.
L’arte antica ha frequentemente ...
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TARASIS (Ταράσις)
P. Moreno
Figlio di Manes, artigiano di Astra nell'Isauria.
Ha firmato con Zesis una stele dedicata a Zeus Astrenos, di età imperiale.
Bibl.: J. R. Sitlington Sterret, The Wolfe Expedition [...] to Asia Minor, in Papers of the American School of Classical Studies at Athens, III, 1884-1885, p. 48 s., n. 69; C. Mendel, in Bull. Corr. Hell., XXXIII, 1909, p. 299 ...
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LIBON (Λίβων)
P. Romanelli
Architetto greco, di Elide, che Pausania (v, 10, 3) ricorda esplicitamente come autore del grande tempio di Zeus a Olimpia. Il periodo della sua attività è indicato dalla data, [...] armonica e perfetta. L'interno della cella subì una trasformazione quando Fidia (v.) vi collocò la statua colossale crisoelefantina di Zeus da lui scolpita (v. anche iktinos).
Bibl.: Th. Weickert, in Thieme-Becker, XXIII, 1929, p. 186 ss.; K. Lehmann ...
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ANCHISE (᾿Αγχίσης o ᾿Αγχείσης, Anchīsa)
F. Castagnoli
Figlio di Capys e nipote di Assaraco, signore della città di Dardano.
Per volere di Zeus, Afrodite si innamorò di lui, e dalla loro unione nacque [...] di non rivelare le origini divine di Enea, fu accecato (o, secondo altra versione, reso zoppo o ucciso) dal fulmine di Zeus. Caduta Troia, A. fu salvato da Enea e, secondo una tradizione, sarebbe morto sull'Ida, mentre, secondo quella più diffusa ...
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Architetto greco che, all'epoca dei Pisistratidi (seconda metà sec. 6º a. C.), partecipò ai lavori per la costruzione del tempio di Zeus Olimpio ad Atene insieme con Antimachide, Antistate e Porino. ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...