Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] mitologia greca con natura di uomo e di donna), europeo (< lat. Europaeu(m) < gr. Europaîos, derivato di Eurṑpē, amante di Zeus e madre del re cretese Minosse), ma anche, appena al di fuori della mitologia, euforbia ‘pianta erbacea o legnosa delle ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] si soffermerà nel dialogo I fuochi. Ino sarà poi vittima dell’ira di Hera, essendosi presa cura di Dioniso, figlio di Zeus e di Semele, sorella della stessa Ino. Sulle vicende dell’eroina, cfr. in generale Scarpi 1996, 203, 464 e 548). Leucotea ...
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A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] Metamorfosi ovidiane) e neofrone (Neophron percnopterus, noto comunemente come capovaccaio), nome che rimanda al personaggio trasformato da Zeus in avvoltoio.Altrettanto produttivo è il ricorso a nomi propri di personaggi e di eroi mitologici. Al ...
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zeidi
żèidi s. m. pl. [lat. scient. Zeidae, dal nome del genere Zeus, che è dal lat. class. zeus o zaeus, gr. ζαιός, sorta di pesce]. – Famiglia di pesci zeiformi, la più numerosa dell’ordine, cui appartiene il pesce sampietro (lat. scient....
ganimede
ganimède s. m. [per antonomasia, dal nome di Ganimede (gr. Γανυμήδης, lat. Ganymedes), il bellissimo giovane rapito in cielo dall’aquila di Zeus, o da Zeus stesso in forma di aquila, per fungervi poi da coppiere alla mensa degli dèi;...
(gr. Ζεύς) La divinità suprema della religione greca. Il nome, attestato già in età micenea, risale al *Dieus indoeuropeo e alla nozione di ‘luce’ contenuta nella radice (*dei- «splendore») come il vedico Dyaus e il latino Iuppiter. La figura...
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più saggio, il supremo degli esseri viventi...