Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] di un nodo come il numero di archi che è necessario percorrere per raggiungere la radice (la radice ha quindi livello zero). Il livello più elevato è detto profondità dell’albero e dipende naturalmente dalla radice scelta. Togliendo da un albero uno ...
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Produzione
Piero Tani
di Piero Tani
Produzione
Introduzione
La trasformazione sempre più complessa e articolata di risorse naturali, al fine di renderle più adatte a soddisfare le esigenze di vita [...] dibattito tra ottimisti e pessimisti si è fatto acceso (v. Bresso, 1993), con esplicito ritorno a ipotesi di 'crescita zero' (stato stazionario) (v. Daly, 1977).
Un'impostazione generale del problema di grande profondità è stata proposta da Nicholas ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] a situazioni di stress ambientale, quali una prolungata aridità o un freddo intenso, riducendo praticamente a zero le funzioni metaboliche.
I primi testimoni settecenteschi di una simile proprietà tesero inizialmente a fornirne una segnalazione ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] ad alta temperatura, il sistema sviluppa una piccola magnetizzazione che si annulla quando il campo magnetico applicato viene portato a zero. Il rapporto tra la magnetizzazione e il campo esterno, ovvero la suscettività magnetica, è piccolo ad alte ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] lineare uux nella [1]; se il termine non lineare fosse assente, il massimo modulo della soluzione tenderebbe ovunque a zero per t → ∞, mentre, se mancasse il termine dispersivo, la soluzione potrebbe dar luogo a una singolarità nella derivata (detta ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] delle case distrutte dai bombardamenti costituisce una serie di shock visivi che colpisce lo spettatore; in Germania anno zero (1948), il volto del protagonista, il piccolo Edmund, è indecifrabile. Qui ricompare il p. del Cinématographe Lumière con ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] transizione di fase corrispondente a un cambiamento dello stato di equilibrio. Solo quando il campo magnetico esterno è zero esiste una transizione di fase che corrisponde però all’apparizione di magnetizzazione spontanea locale.
Archeologia
L’uso ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] e curvilineo; il fatto che si pervenisse a risultati esatti trascurando quantità non attualmente nulle, ma solo tendenti allo zero; in una parola, l’introduzione dell’infinitesimo e dell’infinito destò in molti matematici non poche perplessità. Altri ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] le s. di Fourier, si prestano assai bene ad approssimare funzioni periodiche o con molte oscillazioni, o diverse da zero solo in intervalli limitati, quali si presentano in moltissimi fenomeni fisici.
Geometria
S. lineare
Fissata una curva algebrica ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] Gossen: il principio dei bisogni saziabili, secondo cui l'intensità di un bisogno finisce col decrescere, fino a diventare zero e poi negativa, all'aumentare delle dosi di beni impiegate per soddisfarlo. Invero, la nozione di gerarchia implica che ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...