random network
Armando Magrelli
Modelli matematici ipotizzati nel tentativo di comprendere le regole che governano le reti cellulari e le interazioni fra i nodi in esse individuati. Fra questi il modello [...] casuale di n nodi, ogni coppia di nodi ha la stessa probabilità p di essere connessa: di qui quando p è prossima allo zero, i nodi sono prevalentemente isolati, mentre quando p si avvicina a 1 i nodi tendono a essere connessi a tutti gli altri. Un ...
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non lineare
nón lineare [locuz. agg., con riferim. al fatto che la rappresentazione diagrammatica di un ente n. è costituita da una curva non rettilinea] [LSF] (a) Di enti e di relazioni tra essi che [...] ◆ [ANM] Equazione differenziale n.: quella in cui compaiono derivate elevate a potenze maggiori di uno, incluse le derivate di ordine zero, cioè le incognite stesse del-l'equazione. ◆ [MCC] Meccanica n.: la parte della meccanica che studia i fenomeni ...
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transfinito In matematica, che va al di là del finito. Numeri t. (o infiniti), numeri che estendono al caso di insiemi con infiniti elementi i concetti di numero cardinale e ordinale dell’aritmetica ordinaria [...] N (costituito da tutti i numeri naturali): si dice potenza del numerabile e si indica con il simbolo ℵ0 (Alef zero). Tra i numeri cardinali è possibile stabilire una relazione di ordinamento totale che si fonda sul seguente teorema enunciato da ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] , infortuni ecc. 2,2% (contro il 2,4%), aiuti alla disoccupazione 0,5% (contro l'1,9%), formazione e orientamento zero (contro lo 0,3%), politica della casa zero (contro lo 0,5%), famiglia 0,8% (contro lo 1,8%), maternità 0,1% (contro lo 0,3%).
La p ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] (v. Tyhurst, 1951) rivelano che sia un pericolo prolungato sia un'improvvisa minaccia di morte possono ridurre quasi a zero l'efficacia del pensiero e del comportamento. In un reparto di fanteria ben addestrato, probabilmente meno di un quarto degli ...
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La grande scienza. Sistemi disordinati
David Sherrington
Sistemi disordinati
I sistemi disordinati sono estremamente comuni e appaiono con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, [...] , a causa della diffusione degli elettroni dovuta alle impurità (fanno eccezione i superconduttori dove la resistenza crolla a zero al di sotto di una certa temperatura critica). Un ulteriore esempio è connesso con la variazione della densità degli ...
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cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] si suppone di poter misurare le coordinate in questione); Δp e Δq sono scelti come parametri arbitrari che prima o poi vengono fatti tendere a zero; a volte, però, si scelgono Δp e Δq in modo che ΔpΔq=h, ove h è la costante di Planck, per tenere in ...
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lunghezza
lunghézza [Der. di lungo] [LSF] Termine largamente usato nel linguaggio scientifico e tecnico, talora alternativa a distanza, per indicare una dimensione lineare di particolare rilevanza in [...] ) troncata a due punti h(r)=ρ(r₁, r₂)-ρ2, con r=|r₁-r₂|. Nelle fasi pure questa funzione tende a zero per r→∞; se tende a zero esponenzialmente su una scala di lunghezza κ-1 allora κ-1 definisce la l. di correlazione. Nei sistemi con interazione a ...
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geometria frattale
Luca Tomassini
Appellativo che si riferisce alle proprietà geometriche degli insiemi frattali e al loro studio. Il concetto di insieme frattale è stato originariamente introdotto [...] si ha dH(X)≤dF(X); un insieme X può dunque avere dimensione di Hausdorff nulla e dimensione frattale diversa da zero, proprietà che rende quest’ultima preferibile. In un gran numero di casi è anche possibile caratterizzare un frattale facendo uso del ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] proprie) ciascuna delle quali sia a sua volta una s. algebrica. Sono riducibili quelle s. la cui equazione si ottiene uguagliando a zero il prodotto di due polinomi, cioè quelle per le quali f(x, y, z) è un polinomio riducibile. Una s. non riducibile ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...