Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] numero primo p, caratteristica del corpo. Nel secondo caso (e solo in questo) un multiplo intero na di un elemento a di K, diverso da zero, risulta nullo tutte e sole le volte che n sia multiplo di p (e quindi, per es., se p=2 risulta a=−a anche se ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] spazio. Möbius notò che per ogni sistema di forze, fissando un piano M, tutte le rette di M con momento uguale a zero passano per un determinato punto: il punto 'nullo' di M. Questa scoperta lo indusse a studiare i cosiddetti sistemi di linee nulli ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] e curvilineo; il fatto che si pervenisse a risultati esatti trascurando quantità non attualmente nulle, ma solo tendenti allo zero; in una parola, l’introduzione dell’infinitesimo e dell’infinito destò in molti matematici non poche perplessità. Altri ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] ’ (D, Li, Be, B).
Matematica
Il termine elemento ha spesso significato affine a infinitesimo (quantità variabile che tende al limite zero). In tal senso, elemento d’arco è un tratto infinitesimo di curva, più esattamente il differenziale dell’arco ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] a cui è arduo assegnare un significato oggettivo. La natura degli 'infinitesimi' è incerta, essendo grandezze diverse da zero ma che sommate a una grandezza finita non la modificano. Egli insisterà molto sulla mancanza di significato della matematica ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] : v. riflessione e diffrazione della luce: V 6 f. ◆ [LSF] O. rotazionale: o. la cui grandezza sia vettoriale e con rotore diverso da zero, com'è, per es., un'o. sismica S (v. oltre). ◆ [MCQ] O. s: denomin. delle funzioni d'o. relative a stati con ...
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potenziale
potenziale [agg. e s.m. Der. del lat. potentialis, da potentia "potenza"] [LSF] (a) In contrapp. ad attuale, di ciò che ha la capacità di esplicarsi in qualcosa, ma non attuandosi ancora. [...] stabilità non muterebbe natura se si includesse nell'energia anche l'energia cinetica, perché quest'ultima dovrebbe essere posta uguale a zero per il calcolo dell'energia minima). L'importanza della nozione di stabilità del p. sta nel fatto che ci si ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] che rappresenta nella seconda quantizzazione il c. quantizzato: v. sopra: C. quantistico, o quantizzato. ◆ [FSD] Parametri a c. zero: v. risonanze magnetiche e di quadrupolo: V 40 d. ◆ [GFS] Potenziale di c. anomalo: il potenziale risultante dalla ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] o parziali, integrali, integro-differenziali ecc.) ciascuna con i suoi sottotipi.
Insieme di equazioni algebriche, ottenute uguagliando a zero due o più polinomi in due o più indeterminate, che si chiamano incognite del s.; il prodotto dei gradi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] elio superfluido. Gli statunitensi D. Osheroff, R. Richardson e D. Lee, lavorando a temperature di poco sopra lo zero assoluto, dimostrano che l'isotopo 3He presenta le caratteristiche di un superfluido, un liquido che fluisce senza attrito interno ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
zero emissioni
loc. s.le f. pl. Riferito ad attività, prodotto, fonte di energia senza emissioni di anidride carbonica o di gas serra; anche nella loc. avv.le a zero emissioni. ♦ Ci sono Paesi con città larghe in cui l'alternativa è reale...