Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] soldi ha? Proviamo a impostare l'operazione sulla retta:
1−2=?
Da zero ci spostiamo su 1 e poi facciamo 2 salti verso sinistra. Ci troviamo parlare di 'destra' e 'sinistra' in senso assoluto.
Fare i calcoli
Il primo strumento di calcolo utilizzato ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] Questa è una variabile casuale che ha per ipotesi: media zero [E(εt)=0], covarianza nulla [E(εtεs)=0 per t . In genere si considerano anche l'errore medio assoluto e l'errore medio assoluto in percentuale. Importanti sono anche l'errore quadratico ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] 'infinitesimi' è incerta, essendo grandezze diverse da zero ma che sommate a una grandezza finita non la Egli ritiene che sia possibile distinguere il moto relativo da quello assoluto in base agli 'effetti' causati dalla rotazione. Per esempio, ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] Gregorio Ricci Curbastro (1853-1925) nel suo calcolo differenziale assoluto, che diventò noto fuori d'Italia con la pubblicazione un piano M, tutte le rette di M con momento uguale a zero passano per un determinato punto: il punto 'nullo' di M. Questa ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] dal r. emergono, oltre a un'onda piana (di ordine zero) due serie di onde con buona approssimazione sferiche; quelle della osservati, e, in alcuni casi, per misurarne, in relativo o in assoluto, le dimensioni. ◆ [OTT] R. di volume: lo stesso che ...
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approssimato
approssimato [agg. Der. del part. pass. approximatus del lat. approximare "avvicinarsi a", comp. di ad- e proximus "prossimo"] [LSF] Che riguarda o che deriva da un'approssimazione. ◆ [ANM] [...] il sistema di equazioni ottenuto uguagliando a zero le derivate di M rispetto ai parametri la relazione da usare è, come ben si sa, 4πr3/3; assumendo π²3.14 si commette un errore assoluto ²0.002; si ha: (4╳3.14 ╳153):3 = 14 130 cm3; v = (4r3/3)Δπ ...
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rappresentazione galoisiana
Massimo Bertolini
Sia ℚ il campo dei numeri razionali e si indichi con ℚ_ la chiusura algebrica di ℚ. Il campo ℚ_ è il sottocampo del campo dei numeri complessi contenente [...] /ℚ) dell’estensione ℚ_ di ℚ, detto gruppo di Galois assoluto di ℚ, è il gruppo degli automorfismi del campo gruppo delle matrici d×d a coefficienti in K aventi determinante diverso da zero. Nei casi in cui la definizione ha senso, si richiede che l’ ...
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opposto
oppòsto [agg. Der. del part. pass. oppositus del lat. opponere (→ opposizione)] [LSF] Di enti che siano in opposizione tra loro, sia geometricamente, sia figuratamente. ◆ [ALG] (a) Nell'algebra, [...] di numeri relativi che abbiano uguale valore assoluto e segno contrario; analogamente per monomi, polinomi e simili; (b) nella numeri o. nel corpo dei numeri reali, la cui somma dà lo zero. ◆ [ALG] Punti o.: punti che siano uno simmetrico dell'altro ...
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annealing
annealing 〈ënìlin〉 [s.ingl. "ricottura", usato in it. come s.m.] [FSD] Tecnica per la quale → ricottura. ◆ [PRB] [MCS] A. simulato (ingl. simulated a.): algoritmo per la ricerca dei minimi [...] di determinare, con probabilità tendente a 1, il minimo assoluto senza dover effettuare tutti i possibili confronti; si basa sul principio di accettare con probabilità diversa da zero la possibilità che ogni minimo trovato sia un minimo relativo ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...