superfluidità In fisica, proprietà di un liquido di fluire senza attrito, cioè con viscosità praticamente nulla.
Caratteri generali
La s. si manifesta per temperature e per velocità di trasporto inferiori [...] l’4He, da atomi a spin intero, cioè che obbediscono alla statistica di Bose-Einstein, dovrebbero a temperature prossime allo zeroassoluto divenire superfluidi; ma solo l’4He rimane liquido a queste temperature.
La s. dell’elio con numero di massa 3 ...
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Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] caratterizzati dal fatto che gli elettroni di valenza occupano gli stati in modo che il livello di Fermi (che allo zeroassoluto separa i livelli energetici occupati da quelli vuoti) cada all’interno di una banda permessa. In presenza di un campo ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] nella statistica di F. - Dirac, il livello energetico cui compete una probabilità di occupazione pari a 0,5; alla temperatura dello zeroassoluto invece tutti i livelli al di sotto del livello di F. sono occupati e tutti quelli al di sopra sono vuoti ...
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Fisico e chimico scozzese (Kincardine-on-Forth, Scozia, 1842 - Londra 1923). La sua fama è legata soprattutto alle ricerche sui fenomeni che si manifestano alle basse temperature, ma diede contributi rilevanti [...] . Più ancora che la liquefazione dei gas, le sue ricerche ebbero lo scopo di realizzare temperature prossime allo zeroassoluto, alle quali egli intuì che dovessero realizzarsi importanti fenomeni, ciò che ricerche successive hanno confermato. Il D ...
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In fisica, comportamento magnetico di determinate sostanze (per es., il MnO) nelle quali, a differenza di quanto avviene in quelle ferromagnetiche, i momenti magnetici elementari si ordinano in sottoreticoli [...] di magnetizzazione. La suscettività magnetica di una sostanza antiferromagnetica, non molto elevata e a zero tendente allo zeroassoluto, assume un valore massimo in corrispondenza di una determinata temperatura, caratteristica della sostanza e ...
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Parte della fisica (detta anche criogenia o criogenica) che si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e al suo comportamento alle bassissime temperature (dallo zeroassoluto della [...] scala termodinamica fino a poche decine di gradi al disopra dello zeroassoluto), e l’insieme delle tecniche di produzione e utilizzazione di tali temperature. La c. è talvolta distinta, per ciò che concerne gli aspetti più propriamente scientifici, ...
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superconduzione In fisica, particolare tipo di conduzione, detto anche superconduttività, che alcuni elementi, alcuni composti e alcune leghe presentano nei riguardi della corrente elettrica.
Il fenomeno [...] di un superconduttore (quella del rame, che è un conduttore normale, è di circa 10−11 Ω∙m, poco sopra lo zeroassoluto). La resistività di un superconduttore si mantiene pressoché nulla anche per correnti alternate sino a frequenze dell’ordine dei ...
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conducibilità Proprietà dei corpi di trasmettere il calore ( c. termica) o l’elettricità ( c. elettrica) e coefficiente che misura questa proprietà. Per quest’ultimo si usa spesso, in modo del tutto equivalente, [...] conduttori di calore a temperature attorno ai 100 K), per poi diminuire nuovamente a temperature che si avvicinano allo zeroassoluto (proporzionalmente a T per i metalli e proporzionalmente a T3 per i cristalli isolanti). Quest’ultimo andamento si ...
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Fisico (Baku 1908 - Mosca 1968). Tra i più importanti fisici del 20° sec., sviluppò le teorie della superfluidità dell'elio liquido e degli stati condensati della materia, che in seguito ottennero numerose [...] prediceva l'esistenza di due velocità di propagazione di onde elastiche nell'elio liquido in prossimità dello zeroassoluto, osservata sperimentalmente nel 1944. Un ulteriore approfondimento di queste ricerche è costituito dalla teoria generale (1950 ...
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Fisico olandese (Groninga 1853 - Leida 1926); prof. a Leida, vi fondò (1884) un laboratorio, in seguito diventato famoso, per studî sul comportamento dei corpi alle bassissime temperature. A numerosi lavori [...] (come quelli sull'ebollizione dell'olio nel vuoto) gli permisero di raggiungere temperature (0,9 K) assai prossime allo zeroassoluto e di studiare il fenomeno della superconduttività (detto anche effetto K. O.) che si manifesta nei metalli a tali ...
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zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...