assolutoassoluto [agg. e s.m. Der. del part. pass. absolutus del lat. absolvere, comp. di ab- e solvere "sciogliere", e quindi "libero da limitazioni o condizioni"] [CHF] Qualifica di composti liquidi [...] da zero, è il numero stesso se è positivo, altrimenti il suo opposto; è indicato con il simb. |a|; per es., |13.5|=13.5, |-3.5|=3.5. ◆ [TRM] Zero a.: l'estremo inferiore della scala della temperatura termodinamica, pari a -273.15 °C: v. zeroassoluto ...
Leggi Tutto
Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] è legata a quella del luogo naturale: ogni elemento ha un suo luogo assoluto al quale naturalmente tende e nel quale trova fine il suo moto; così di raggiungere temperature sempre più prossime allo zero termodinamico, la realizzazione di laser a ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] elio superfluido. Gli statunitensi D. Osheroff, R. Richardson e D. Lee, lavorando a temperature di poco sopra lo zeroassoluto, dimostrano che l'isotopo 3He presenta le caratteristiche di un superfluido, un liquido che fluisce senza attrito interno ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] che le velocità con cui variano tutte le grandezze fisiche si annullano quando la temperatura si avvicina allo zeroassoluto. Nernst, assieme al suo studente Frederick Alexander Lindemann, migliorò la formula di Einstein per i calori specifici; lo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] questo valore era molto vicino a quello calcolato da Poisson, ossia 1/116. Inoltre essi ricavarono un valore per lo zeroassoluto pari a −267,5 °C, che era molto diverso dalle prime stime effettuate dai seguaci di Irvine ma straordinariamente vicino ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] da un corpo annichilendo il moto delle sue molecole, e quindi ad ammettere l'esistenza di un minimo assoluto per la temperatura (lo 'zeroassoluto'). È anche evidente che egli trovava difficili da seguire i calcoli di Herapath e che avrebbe preferito ...
Leggi Tutto
energia
energìa [Der. del lat. energia, dal gr. enérgeia, da érgon "lavoro"] [LSF] Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo [...] : v. elasticità, teoria dell': II 253 f. ◆ [CHF] E. di legame: → legame. ◆ [MCQ] E. di punto zero: l'energia competente a un sistema alla temperatura dello zeroassoluto. ◆ [RGR] E. di quiete, o di riposo: quella associata alla massa di riposo di una ...
Leggi Tutto
calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] . raggiante: l'energia elettromagnetica emessa da ogni corpo per il solo fatto di non trovarsi alla temperatura dello zeroassoluto, secondo le leggi dell'irraggiamento termico; per corpi a temperatura non molto diversa da quella ambiente il campo di ...
Leggi Tutto
Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] impulsi p con centro in p=0 e raggio pari all'impulso di F. pF (v. oltre). Le particelle di fermioni, allo zeroassoluto e in equilibrio, si dispongono in modo da occupare tutti i livelli di energia più bassa con molteplicità 2; i livelli del gas ...
Leggi Tutto
Rankine William John Macquorn
Rankine 〈rènkin〉 William John Macquorn [STF] (Edimburgo 1820 - Glasgow 1872) Prof. di ingegneria civile e meccanica nell'univ. di Glas-gow (1855). ◆ [MTR][EMG] Bilancia [...] : I 73 e. ◆ [MTR] [TRM] Scala termometrica R.: scala di temperature assolute, derivata dalla scala Fahreneith (e in sostanza equivalente a quest'ultima iniziata dallo zeroassoluto), suddivisa in gradi R. (simb. °Ra) per i quali vale la relazione 1 ...
Leggi Tutto
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. – 1. a. Primo numero della successione naturale...
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...