DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] in seguito è stata dimostrata (N. Dacos, Pedro Machuca en Italie, in Scritti di storia dell'arte in onore di F. Zeri, Milano 1984, pp. 332-61 passim) la diffusione di incisioni di temi rinascimentali italiani in tutto il mondo occidentale inclusa la ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] of Guercino… at Windsor Castle, Cambridge 1989, pp. 146, 159; A. Colombi Ferretti, in La natura morta in Italia, a cura di F. Zeri, I, Milano 1989, pp. 466 s.; P. Bagni, in G. F. Barbieri. Il Guercino. 1591-1666 (catal.), a cura di D. Mahon, Bologna ...
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DELLI, Daniele detto Dello
Giovanna Damiani
Figlio di Niccolò, farsettaio, e di madonna Orsa, nacque a Firenze intorno al 1403 (Milanesi, 1873, p. 275; Condorelli, 1968, p. 198).
Notizie sulla vita [...] Firenze 1971, pp. 11-24; N. Gabrielli, Galleria Sabauda. Maestri italiani, Torino 1971, pp. 114 s. (ma cfr. recens. di F. Zeri, in Quaderni di Emblema, 2, Miscellanea, Bergamo 1973, p. 47); A. Parronchi, Paolo Uccello, Bologna 1974, p. 99; L. Martini ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] à Bellini, Paris 1956, p. 2; M. Meiss, Primitifs italiens à l'orangerie, in La Revue des arts, VI (1956), p. 148; F. Zeri, La riapertura della Alte Pinacothek di Monaco, in Paragone, VII (1957), n. 95, pp. 64 ss.; C. Volipe, Precisazioni sul B. e sul ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] . Organizzazione tecniche linguaggi, Palermo 1984, pp. 199-222; F. Campagna Cicala, Il museo, l'itinerario, le opere, in F. Zeri - F. Campagna Cicala, Messina. Museo regionale, Palermo 1992, pp. 71-72; B. Patera, Francesco Laurana in Sicilia, Palermo ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] pp. 264-267; M. Rosci, G. G. dal palazzo reale di Torino a Superga, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 565-567; L. Salerno, La natura morta italiana 1560-1805, Roma 1984, pp. 56, 122, 134-137, 318, 322; Id ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] e di una polemica), in Boll. della Deputazione di storia patria per l'Umbria, LXXI (1974), 2, pp. 131-135; F. Zeri, Premessa, in U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria (1923), Foligno 1980, pp. 11-17; R. Trabalza, Regionalismo nella cultura del ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] ), pp. 212-217; V. Natale, Le opere di P. M. F. in Piemonte e qualche attribuzione, in Scritti in onore di F. Zeri, Milano 1984, pp. 847-858;A. Musiari, Neoclassicismo senza modelli. L'Accademia di belle arti di Parma tra il periodo napoleonico e la ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] 98-102; C.Tellini Perina, Una proposta per il C., in Paragone, XXII(1971), 255, pp. 75-80; B. F. Fredericksen-F. Zeri, Census of Pre-Nineteenth Cent. Italian paintings in North American public collections, Cambridge, Mass., 1972, p. 51; G. Fiori, Il ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] , p. 115; M. Bona Castellotti, G. B. D., lo Zoppo da Lugano, in Scritti di storia dell'arte in onore di F. Zeri, Milano 1982, pp. 568-579; Id., in Brera dispersa, Milano 1984, p. 151; Id., La pittura lombarda del '600. Repertori fotografici Longanesi ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...