. La maggior parte degli studî e delle ricerche recenti, nel campo delle antenne o aerei (v. aereo, I, p. 568), e dei relativi sistemi per la trasmissione di energia, riguarda quasi esclusivamente la tecnica [...] come siano compatibili solo configurazioni in cui la funzione sinusoidale rappresentante l'intensità del campo ha due zeri (nodi) in corrispondenza delle pareti stesse.
Nella sezione trasversale del tubo possono quindi trovar posto una semionda ...
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TELECOMUNICAZIONI (App. II, 11, p. 952; III, 11, p. 907)
Diodato Gagliardi
La tecnica delle t. ha subìto in questi ultimi anni un ulteriore notevole sviluppo, in concomitanza con il progredire delle [...] di soddisfare una o tutte delle seguenti condizioni: eliminazione della componente continua; eliminazione delle lunghe sequenze di zeri; riduzione della banda di frequenza impegnata nella trasmissione. D'altra parte i sistemi di trasmissione su cavo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] la funzione ζ, tuttora indimostrata, segue
se α>1/2. L'inglese Martin Huxley, usando stime di densità per il numero di zeri della funzione ζ, ottiene
se α>7/12. A parte un leggero miglioramento successivo, dovuto a R. Heath-Brown, questo è ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] a quella maggior vaghezza che tanto oggi diletta».
Anche senza correr dietro alle bizzarrie filologiche a cui volle indulgere Federico Zeri (Diari di lavoro 2, 1976), quando pretese attribuire al M. stesso il gruppo di nature morte che è invece ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] da parte di un sistema avente la caratteristica di trasmissione rappresentata nella fig. 3, è caratterizzata dalla presenza di zeri a intervalli di 1/(2fc) secondi intorno al centro dell'impulso principale. Se ne deduce che, attraverso il sistema ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Il padre aveva avuto speciale cura della sua educazione artistica e lo aveva affidato giovanissimo al maestro di disegno Salvatore Zeri. Un fatto sembra aver influenzato fortemente il gusto di Alfredo: la scoperta, negli anni 1874, 1877, 1881 - quand ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] offre diversi vantaggi rispetto al classico approccio di Marr (1982) in cui i contorni vengono identificati con gli zeri dell' operatore laplaciano dell' intensità luminosa. Osserviamo che da un punto di vista generale l'estrazione dei contorni ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] un poderoso sviluppo economico, quanto il disastrato Zimbabwe di Robert Mugabe, unico paese africano a crescita negativa e inflazione a sei zeri, ultimo al mondo per indice di sviluppo umano. Non è quindi un caso che alcune formule, come quella dei ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] M: se a ∈ M e ogni membro di a è 0, allora A(a) = 1; se ogni membro di a è 1, allora A(a) = 2; se a consiste di n ‛zeri' seguiti da tutti ‛uno', allora A(a) = n + 2. Facciamo variare x su M e sia P(x): ‛A associa un numero a x'. Allora ∀ x ¬¬ P(x) è ...
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Il patrimonio artistico e culturale
Simona Troilo
Nei primi decenni successivi all’unificazione, la costruzione del patrimonio culturale della nazione fu terreno di incontro e scontro tra progetti, [...] , in Storia dell’arte italiana, dir. G. Bollati e P. Fossati, Parte terza. Situazioni momenti indagini, a cura di F. Zeri, 3° vol., Conservazione, falso, restauro, Einaudi, Torino 1981, pp. 2-35.
D. Levi (a cura di), Cavalcaselle. Il pioniere della ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
tondo
tóndo agg. e s. m. [da rotondo, ritondo]. – 1. agg. a. Di forma circolare, cilindrica, sferica, o tendente a tale forma; è quindi lo stesso che rotondo, ma più pop., e può esprimere minore regolarità di contorni: un’apertura, una buca...