BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] I giuochid'Agrigento di Paisiello (e d'altri autori), Teodolinda di G. Andreozzi, Cimarosa, V. Federici e G. Sarti, Odenato e Zenobia del Sarti, G. Giordani, A. Tarchi, V. Federici. A Londra diede anche lezioni di canto e a tal proposito compose vari ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] al teatro metastasiano, nell'aprile del 1761 compose per Lucca un'aria che, cantata da P. Potenza, fu poi inserita nella Zenobia, probabilmente un pasticcio di vari autori, cui oltre al D. prese parte anche T. Traetta. Da Livorno nel 1762 passò a ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] IlB. simultaneamente sovrintendeva al teatro di San Benedetto, fornendo libretti per le stagioni liriche dal 1789 in avanti (ad es., Zenobia di Palmira, 1789, per la musica di Pasquale Anfossi; Apoteosi di Ercole, 1791, per la musica di Angelo Tarchi ...
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PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] , Francesca Revertera, nata dalle seconde nozze di Nicola Ippolito, duca di Salandra, e imparentata con la duchessa di Castropignano, Zenobia, figlia di primo letto dello stesso duca e influente dama della regina.
Dopo l’abdicazione al trono di Carlo ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] mesi dopo, nel 1757). Il 18 dicembre giunse il lusinghiero incarico di musicare per il teatro di S. Carlo la Zenobia del Metastasio. Incerta la data della farsetta per musica L’amante ridicolo deluso, ripreso al Capranica di Roma nel carnevale 1762 ...
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DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] posto di primo contrabbasso nell'orchestra del King's Theatre. Il debutto londinese avvenne il 20 dicembre dello stesso anno nell'opera Zenobia in Palmira di P. Anfossi. L'8 maggio 1795 si esibì per la prima volta come solista insieme con la cantante ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] di Metastasio, Padova, seminario, 1770); Il convitato di pietra (libretto di P. Pariati, teatro S. Cassano, Venezia 1777); Zenobia in Palmira (libretto di Metastasio, teatro di corte, Modena 1779); Artemisia (libretto del conte M. N., teatro S ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] I, 56-59). Se di Aureliano si tratta, allora il vecchio barbuto che spicca a scapito di una modesta Zenobia dovrebbe piuttosto identificarsi nell'usurpatore Tetrico, pure sconfitto da Aureliano (Historia Augusta, Aurelianus, 34, 2-3); oppure la scena ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] den Steen, H. de Jode e J. von Ossenbeck); La Forza della Fortuna e della Virtù di G. Tiberti, 1661 (6 inc. di F. van den Steen); Zenobia di Radamisto di G. A.Boretti, 1662 (10 inc. di van den Steen); Il Pomo d'Oro di M. A. Cesti, 1668 (24 inc. di M ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] sua affermazione letteraria e sociale. Nel 1722 il F. si era impegnato a tradurre in versi la tragedia Rhadamiste et Zénobie (1711) di P. Joliot de Crébillon, che sarà rappresentata a Bologna durante il carnevale del 1724 (e ivi pubblicata, Radamisto ...
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in vino veritas
〈... vèritas〉 (lat. «nel vino [sta] la verità»). – Proverbio latino, traduz. dell’espressione greca ἐν οἴνῳ ἀλήϑεια del sofista Zenobio (2° sec. d. C.), che si suole citare con allusione all’espansività e alla sincerità proprie...