CIAMPI, Francesco
Francesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] a Milano il Ciro (libretto di P. Pariati, regio ducal teatro, 28 agosto), e a Mantova il Lucio Vero ela Zenobia. Nel 1729, per interessamento di Benedetto Marcello, il C. ottenne una scrittura a Venezia, per il teatro S. Giovanni Crisostomo ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] E., le tre sorelle, Giovanna, che sposò nel 1521 Valerio Orsini, Caterina, che andò in moglie ad Alfonso Paccaroni, e Zenobia, che divenne moglie di Vincenzo Adami.
A Perugia l'E. trascorse la fanciullezza dedicandosi ben presto alla vita militare ed ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] G. Boggio (in collaborazione con A. Sarti, G. Andreazzi, D. Cimarosa), Londra, King's theatre, il 19 maggio 1793; Odenato and Zenobia, opera in due atti, libr. di Teresa Bandettini, (in coll. con Sarti, G. Giordani, A. Tarchi), Londra, 11 giugno 1793 ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] drammi e fece parte della bolognese Accademia dei Filarmonici.
Le opere composte dal C., oltre a quelle già citate, sono: La Zenobia in Palmira (Milano 1710 0 1711); Atalanta (libr. di A. Zeno, Ferrara 1713); Alessandro fra le Amazzoni (libretto di G ...
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BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Paolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] può notare nelle due tele in S. Grata con S.Aurelio e S. Anna che istruisce la Vergine. Ma il ritratto di Zenobia Benaglio (Acc. Carrara, n. 46) e quelli di Antonio Bettani (1768), Antonio Bianchi e forse quello di Simone Pelliccioli (propr. Istituti ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] si mette in mare per chiedere aiuto alla regina di Palmira Zenobia, ma viene gettato da una tempesta a Marsiglia: qui la Costante ritorna quindi in Oriente e con l'aiuto di Zenobia riesce a liberare l'imperatore. Da Costante e Vittoria discenderanno ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] mediatrice della scrittura. Sempre nel 1781 la M. si esibì a Pavia e ad Alessandria; nel carnevale 1783 a Modena, in Zenobia, fu in un cast dove figurava il tenore Angelo Fantozzi, un artista affermato con il quale dovette convolare a nozze nell ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] . Così il Lando, pessimo novelliere, ma scrittore satirico di indubbie capacità, nell'esaltare le virtù di una immaginaria Zenobia de' Buonvisi, invano richiesta in sposa da un banchiere fiorentino che prestava a usura con "ingordo" guadagno, bollava ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] le prime assolute dell'Ezio di G. Latilla (10 luglio 1758), del Cajo Fabricio di G.F. Di Majo (29 nov. 1760), della Zenobia di N. Sala (20 genn. 1761), dell'Andromaca di A. Sacchini (30 maggio 1761), del Catone inUtica (4 nov. 1761) e dell'Alessandro ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] al Teatro Nazionale dall'autunno 1790 al carnevale 1791, come primo buffo in opere quali: La Vergine del Sole di Cimarosa; Zenobia in Palmira di Anfossi; Il re Teodoro in Venezia di Paisiello, ecc.
Nel 1792 si fissò stabilmente a Praga, dove restò ...
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in vino veritas
〈... vèritas〉 (lat. «nel vino [sta] la verità»). – Proverbio latino, traduz. dell’espressione greca ἐν οἴνῳ ἀλήϑεια del sofista Zenobio (2° sec. d. C.), che si suole citare con allusione all’espansività e alla sincerità proprie...