ZENOBIA (Septimia Zenobia)
M. Floriani Squarciapino
Figlia di Giulio Aurelio Zenobio, palmireno, sposò Odenato, dal quale ebbe Vaballato (v.). Odenato, vinto il re parthico Shapur I eresse Palmira a [...] suo regno indipendente. Alla sua morte Z. si proclamò Augusta, nel 271. Vinta da Aureliano, ne ornò il trionfo e visse in Tivoli da privata.
Nelle monete che ce ne conservano l'immagine, è difficile ritrovare ...
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VABALATO (Iulius Aurelius Septimius Vabalathus Athenodorus)
M. Floriani Squarciapino
Figlio di Zenobia e di Odenato, salì al trono di Palmira ancor fanciullo (266-67) sicché la madre governò in sua vece; [...] fu proclamato Augusto nel 271 e ornò con Zenobia il trionfo di Aureliano.
Nelle monete di Antiochia e di Alessandria egli compare con tratti spesso contrastanti, ma sempre piuttosto giovanili: si distinguono due ritratti: l'uno con capelli lunghi, ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] cui sono tornate in luce le basi. Si tratta di un tipo di monumento che - lo conferma anche il caso di Zenobia - è ancora ben attestato, come creazione ex novo, per tutta l'età giustinianea. Accanto a questi interventi di carattere pubblico occorre ...
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Nome di due architetti greci che lavorarono a Costantinopoli al tempo di Giustiniano: 1. Collaboratore tecnico di Antemio di Tralle nella costruzione di S. Sofia, progettò i restauri delle fortificazioni [...] Ascalona ed editore delle opere di Archimede. 2. Nipote del precedente. Ricostruì la cupola di S. Sofia, crollata nel terremoto del 558, e, forse, la chiesa dei SS. Apostoli a Costantinopoli; gli si attribuiscono i monumenti di Zenobia sull'Eufrate. ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] , re di P., e vincitore di Sapore, monarca persiano, riuscì a conquistare l'indipendenza, terminata con il regno di Zenobia, sconfitta da Aureliano, le cui truppe conquistarono P. nel 272 e distrussero gran parte della città.
All'epoca di Diocleziano ...
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ISIDOROS di Mileto. - 2
P. Romanelli
ISIDOROS di Mileto (᾿Ισιᾒδωρος, Isidorus). − 2°. − Architetto e ingegnere (μηχανοποιοᾒς); I. il Vecchio (v. I., I°) era suo zio. Ebbe l'incarico di rialzare la cupola [...] riconoscere un riflesso nella pianta del S. Marco di Venezia; le mura, le chiese e gli edifici principali della città di Zenobia sull'Eufrate (Procop., De aedif., ii, 8, 16 ss.).
Probabilmente è lo stesso I. che è ricordato in un'iscrizione di ...
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ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] . Alla Galleria d'Arte Moderna di Milano si conservano i gessi dell'Episodio della distruzione di Gerusalemme (1850) e Zenobia tratta dal fiume Arazze (1852) che gli fecero ottenere la borsa di studio e che documentano la sua interpretazione del ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] , 116 voti contro 7, l’avvio della costruzione del secondo ordine delle logge della Basilica.
Il 13 aprile 1564 la figlia Zenobia sposò l’orafo Battista della Fede, con una dote di 400 ducati, una somma quasi dieci volte superiore a quella con cui ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] Gallia, con la Britannia e la Spagna, formarono sotto Postumo l'effimero Imperium Galliarum. La dinastia palmirena con Odenato e Zenobia rinsaldò il confine dell'Eufrate, ma allargò il suo potere effettivo a buona parte dell'Oriente; G. condusse una ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Roma 1988, pp. 129-176; A. Paribeni, Il quartiere delle Blacherne a Costantinopoli, ivi, pp. 215-229; F. de' Maffei, Zenobia e Annoukas: fortificazioni di Giustiniano sul Medio Eufrate. Fasi degli interventi e data, in Costantinopoli e l'arte delle ...
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in vino veritas
〈... vèritas〉 (lat. «nel vino [sta] la verità»). – Proverbio latino, traduz. dell’espressione greca ἐν οἴνῳ ἀλήϑεια del sofista Zenobio (2° sec. d. C.), che si suole citare con allusione all’espansività e alla sincerità proprie...