PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Roma 1988, pp. 129-176; A. Paribeni, Il quartiere delle Blacherne a Costantinopoli, ivi, pp. 215-229; F. de' Maffei, Zenobia e Annoukas: fortificazioni di Giustiniano sul Medio Eufrate. Fasi degli interventi e data, in Costantinopoli e l'arte delle ...
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QAṢR IBN WARDĀN
F. de' Maffei
Il complesso militare di Q., di cui non si conosce il toponimo antico, sorge isolato nell'entroterra della Siria settentrionale, in una zona pressoché desertica ma non [...] tipologico si ripete qui la struttura interna del coevo praetorium di Zenobia (od. Ḥalabiyya, in Siria), con la sola differenza del Rochelle-New York 1986, pp. 237-279; id., Zenobia e Annoukas: fortificazioni di Giustiniano sul Medio Eufrate. Fase ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] della struttura difensiva, rifornimento d'acqua e presenza di una vicina cava lapidea. Probabilmente gli stessi architetti delle mura di Zenobia a R. applicarono la canonica pianta quadrangolare (550 × 400 m), simile ai castra romani e con il sistema ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] lago di Garda e gli Appennini mentre Odenato con Zenobia mettevano in fermento il Vicino Oriente.
Aureliano doveva militare dato che i soldati erano impegnati in Oriente contro Zenobia. Furono invece le corporazioni della città a lavorare e questo ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] monachesimo. Tra le varie fedi si segnalano lo gnosticismo e il manicheismo, alla cui diffusione contribuì la dominazione dell'Egitto da parte di Zenobia di Palmira, che fra il III e il IV sec. d.C. aumentò d'importanza. Se da un lato la libertà di ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] divenendo quasi l'alter ego dell'imperatore in Siria. Vaballato (Wahballat), figlio di Odenato, sotto la reggenza della madre Zenobia, estese il potere della città dall'Asia Minore all'Egitto. Aureliano, nel 272, preoccupato dal formarsi di un impero ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] Siria e persino dalla lontana Susiana; è stata trovata anche un'epigrafe poetica, dedicata a una certa Carteria dalla figlia Zenobia, di nove versi. Nella catacomba 19 l'architrave portava la rappresentazione d'una testa virile, di una měnōrāh e le ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] , come dimostra lo stile della decorazione scolpita; questo palazzo era quello dei principî di P., Odenato e Zenobia, nel terzo venticinquennio del III sec. d. C., vanamente ricercato finora.
Soltanto il compimento degli scavi definitivi intrapresi ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] edificio con la statua del poeta e delle città che si gloriavano di avergli dato i natali, e, secondo un'altra notizia di Zenobio (iii, 94; cfr. Paus., 1,7), riunì in un unico e grande mausoleo le tombe degli antenati e di Alessandro. Notizie precise ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] nell'Impero, specie nelle regioni distanti dalle frontiere. La città di Halebiye, fondata dalla regina di Palmira, Zenobia, fu dotata di fortificazioni in pietra, appoggiate ad una cittadella elevata, fornite di due porte monumentali e rinforzate ...
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in vino veritas
〈... vèritas〉 (lat. «nel vino [sta] la verità»). – Proverbio latino, traduz. dell’espressione greca ἐν οἴνῳ ἀλήϑεια del sofista Zenobio (2° sec. d. C.), che si suole citare con allusione all’espansività e alla sincerità proprie...