(App. III, I, p. 539)
Storico delle religioni e romanziere rumeno, morto a Chicago il 22 aprile 1986.
Trasferitosi a Parigi, pubblicò alcune delle sue opere più note e consolidò tutte le sue categorie [...] , dreams and mysteries (1959; trad. it., 1976, 19862); Myth and reality (1963; trad. it., 1966, 19854); From primitives to Zen (1967); The quest (1969; trad. it., 1972); Zalmoxis, the vanishing god (1972; trad. it., 1975); Occultism, witchcraft and ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] and the Kānphaṭa Yogīs, Calcutta 1938, Delhi 1973².
Buswell, R.E. jr., Tracing back the radiance. Chinul's Korean way of Zen, Honolulu 1992.
Campbell Oman, J., The mystics ascetics and saints of India (1903), New Delhi 1984².
Cenkner, W., A tradition ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] il segno della riconoscenza di Sisto IV: nei primi mesi del 1481 il papa lo destinò a succedere nell'episcopato patavino allo Zen, ormai defunto, e dopo alcune incertezze il Senato decise di accogliere la designazione.
Il ruolo del F. in Curia negli ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] ed effettuò il primo tentativo di ottenere una prestigiosa prelatura nella primavera del 1481, quando la morte di Jacopo Zen rese vacante l'episcopato padovano ed egli presentò il proprio nominativo alla "proba" in Senato, insieme con altri ventuno ...
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Studio di presunti fenomeni, detti paranormali, non spiegabili in base alle leggi scientifiche (fisiche, biologiche, psicologiche ecc.) conosciute. Tali fenomeni si verificherebbero grazie a particolari [...] vari metodi e tecniche della loro relativa induzione (ipnosi, rilassamento, concentrazione, pratiche ispirate dallo yoga o dallo zen ecc.). In particolare sono oggetto di indagine fenomeni che implicano stati alterati di coscienza, come le esperienze ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] da tutti, ciascuno seguendo la propria strada. Al suo interno si colloca l'indirizzo giapponese dello Zen, che ritiene fondamentale la meditazione (zen) nella posizione del loto. Il buddismo Vayrayana, o del veicolo di diamante, ritiene che il ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] fino a condizioni d'annebbiamento mentale o estatiche, oltre a pratiche di espansione della coscienza (droga, yoga, tecniche zen, trance), con impiego dei tipici criteri del brain washing. Il risultato è quello di forgiare personalità condizionate in ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] di Bellarmino sul XII volume degli Annales ecclesiastici, in Auctarium Bellarminianum, cit., pp. 567-568. Sulla vicenda anche S. Zen, Baronio storico, cit., pp. 233 segg.; Id., Bellarmino e Baronio, in Bellarmino e la Controriforma, Atti del simposio ...
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BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] dalla speranza di un rinnovamento spirituale si circondò di dotti, fra cui spiccavano il cancelliere Talù e lo Zen: per queste sue propensioni riformistiche che nell'azione pastorale si concretavano nella riduzione del clero mediante una rigida ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] de intrada da ducati 20milia ... et havia li infrascripti benefici: lo episcopato di Padoa, lo episcopato di Verona, l'abatia di S. Zen di Verona, l'abatia di Carara, l'abatia di Vidor, l'abatia di Santa Trinità di Verona, l'abatia di S. Gervaso di ...
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zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.