Artista cinese, nato a Shanghai il 4 ottobre 1955 e morto a Parigi il 13 dicembre 2000. Dopo aver terminato gli studi artistici e aver frequentato l'Istituto d'arte drammatica nella città natale, nel 1986 [...] civica d'arte moderna e contemporanea, Torino 2000); Chen Zhen. Inner body landscapes (Institute of Contemporary Art, Boston 2002); Chen Zen: a tribute (P.S.1, Contemporary Art Center, New York 2003); Silente sonore (Palais de Tokyo, Site de création ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] Ghiatzo nel 1994 o, per finire, il Tara Cittamani (dal nome della manifestazione femminile del Budda) di Padova e il dôjô zen Sanrin di Fossano nel Cuneese, fondato nel 1990 dal maestro di origini francesi Roland Yuno Rech, con 14 centri affiliati in ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] è da fuggirsi» (a Paolo Gualdo, 17 dicembre 1605, in Lettere, 1744, p. 8).
Rientrato a Padova, ebbe problemi famigliari (Zen Benetti, 1984, p. 320) e il 5 febbraio 1609 fu investito della seconda cappellania di S. Lorenzo nel convento delle suore di ...
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CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] Canal presentò una proposta in Senato; infine il 20 genn. 1311 un Guido da Canal fu inviato, insieme con Pietro Zen, Vitale Michiel e Belleto Giustinian, ambasciatore presso Enrico VII.
Il C. invece quasi sicuramente va identificato con il Guido da ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] a Stampalia, i Sanudo a Nasso e ad Amorgo, gli Zen ad Andros...
Questa catena di porti e scali era ovviamente col. 127; sul personaggio si v. Philip M. Giraldi, Tomaso Zen: a Venetian Military and Naval Commander of the Late Quattrocento [1435-1504 ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] Nel gennaio 1380 il D. fu a capo di una delle due galee (l'altra fu comandata da Giovanni Miani) poste da Carlo Zen alla guardia di Brondolo, mentre incombeva il pericolo di un imminente attacco nemico. La difesa dava buoni frutti: la galea del Miani ...
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BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] sbarco ad Alessandria, il 24 nov. 1674, trovò una situazione tesa a causa dei debiti ancora pendenti, contratti da Marco Zen durante il suo infelice consolato; questi, in carica dal 1642, sorpreso dalla guerra di Candia non poté rimpatriare che nel ...
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Artista cinese, nato a Quanzhou (provincia di Fujian) l’8 dicembre 1957. Fra i maggiori artisti cinesi affermatisi sullo scenario internazionale nel corso dell’ultimo decennio del Novecento, è conosciuto [...] al 1995, e quindi negli Stati Uniti (dove risiede dal 1995).
Nella sua opera coniuga le matrici culturali di origine – zen, taoismo, feng shui, medicina cinese, calligrafia – con le influenze occidentali. Dalla fine degli anni Ottanta, l’artista ha ...
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JONES (Everett) LeRoi (pseud. Imamu Amiri Baraka)
Biancamaria Tedeschini Lalli
Poeta e drammaturgo statunitense, nato a Newark, New Jersey, il 17 ottobre 1934. J., che intorno al 1964-65 era ancora [...] le sommosse di Newark. Ha successivamente subito altri processi minori per oltraggio e adunata sediziosa.
Dopo un primo accostamento allo Zen e allo Yoruba, J. entrò infine nella setta dei Mussulmani Neri assumendo il nome arabo di Imamu Amiri Baraka ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque nel 1632 a Venezia da Giacomo - un avvocato, figlio naturale del nobile Giovanni di Pietro, che morì il 30 dic. 1640 - e da Chiara Marchesini. Il C., che apparteneva [...] .
Morto il 27 ag. 1671 l'ambasciatore, sorse una spiacevole controversia tra il C. e il nipote del Molin, Alessandro Zen, per la reggenza del bailaggio, che rimase, in definitiva, affidata al C., anche se, a detta di Antonio Olivieri, rifiutandogli ...
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zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.