Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] soprattutto residenziale.
A questo indicatore altri possono essere aggiunti: elementi di protiro (leoni in marmo rosso nella cappella Zen di S. Marco, da associare ai grifoni posti all'esterno, già membra - progettate, disjecta? - del portale sud ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] dei sestieri vanno dalla 529 alla 532).
59. Il 28 gennaio i 794 i riformatori (Paolo Bembo, Francesco Vendramin, Pietro Zen) accordavano il non proprio ingentissimo premio di 80 ducati una tantum al Savoldello, in risposta ad una sua supplica ove ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] inoltre della sfera politica, di quella religiosa, di quella mistica, in cui l'uomo crede di ritrovare se stesso (si pensi allo Zen, alla musica pop, alla droga, ecc.). Si tratta, in realtà, di una fuga di fronte alla razionalità tecnica e di una ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] 7.
6. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 504 (= 7611), Lettera al Serenissimo Principe di Marco Zen Savio di Terraferma uscito, Venezia 4 settembre 1762, c. 118v; Giovanni Scarabello, L’albergo universale dei poveri: una riforma ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento», III, 1977, pp. 75-104. Sui dubbi di Baronio cfr. S. Zen, C. Baronio sulla Donazione di Costantino tra critica storica e autocensura (1590-1607), «Annali della Scuola normale superiore di Pisa ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] 1869, in Udine, Biblioteca Civica, Fondo Pick, ms. 1875. Il programma a stampa è sottoscritto da: Maria Zen Brisighella, Luigia Molinelli Franceschi, Anna Righetti Rosada, Adele Trieste Sacerdoti, Antonio Berti, Angelo Minich, Adolfo Pick, Giorgio ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Fälschungsnachweis, in Nach dem Basler Konzil, hrsg. von J. Dendorfer, C. Märtl, Münster 2008, pp. 283-305; S. Zen, Cesare Baronio sulla Donazione di Costantino tra critica storica e autocensura (1590-1607), in Censura, riscrittura, restauro, Pisa ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] estesa anche alla stessa coppia di dei che, dipinta dallo Schiavone, ornava un tempo una facciata del palazzo Zen presso la chiesa dei Gesuiti.
La Fede come fondamento della Repubblica era un soggetto talmente radicato nella coscienza veneziana ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] scala. Gli interventi – tra gli altri – nei quartieri di Rozzol Melara a Trieste, di Ponticelli e Secondigliano a Napoli, dello ZEN a Palermo, del Laurentino e di Corviale a Roma presentano grandi oggetti che si stagliano perentori su uno sfondo da ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , la comparsa, e vigorosa espansione, di forme religiose provenienti dall'Islam, dall'India e dal Giappone (sufismo, yoga e zen) nelle classi medie colte del Nordamerica e dell'Europa. Per la sua diffusione tra la popolazione, per la profondità dei ...
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zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.