BRAGADIN, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 ag. 1699 da Giovanni e da Caterina Rubini, compì privatamente i primi studi nella città natale nella parrocchia di S. Cassiano, avviandosi [...] dalla speranza di un rinnovamento spirituale si circondò di dotti, fra cui spiccavano il cancelliere Talù e lo Zen: per queste sue propensioni riformistiche che nell'azione pastorale si concretavano nella riduzione del clero mediante una rigida ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] al Collegio, tenuta il 21 apr. 1510 (benché fin dal settembre precedente egli fosse stato raggiunto dal suo successore, Marco Zen), il C. insisterà soprattutto su quest'ultimo punto, rilevando come tra i cittadini non vi fossero che sette "marcheschi ...
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VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] di Trieste, Milano 1975, pp. 225 s.; Acta graduum academicorum Gymnasii Patavini ab anno 1601 ad annum 1605, a cura di F. Zen Benetti, Padova 1987, pp. 251, 402, 430, 432, 494, 501, 512, 525, 541, 561, 609, 630, 667; Giornale della gloriosissima ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] 1967, di Jean-Pierre Melville) presenta un altro titano postmoderno destinato a soccombere: il samurai dai solidi principi Zen che si muove in un mondo incomprensibile. Il regista ne traccia un ritratto esemplare, incongruo perché sproporzionato all ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di autori americani come R. Creeley e F. O'Hara alle performances musicali con Chet Baker, all'interesse per il buddismo zen e la poesia orientale. La sua produzione più recente va dal cupo tono esistenziale di Sorgen. Sangen. Veien (1987, Il dolore ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] , giunse finalmente per il G. la desiderata nomina a residente presso la corte dei Savoia, in sostituzione di G.F. Zen (11 settembre).
Il successo fu però effimero, perché da esso iniziò una concatenazione di circostanze, politiche e personali, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’opera aperta, l’opera d’arte si trasforma da “oggetto” a “processo”. In musica, [...] dell’opera aperta maturano su un terreno culturale affatto diverso; se infatti sono soprattutto la filosofia del buddismo zen e la pittura dell’espressionismo astratto a influenzare i compositori americani, l’adozione di forme più flessibili da ...
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TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] ebbe Nicoletto, nato idropico e morto giovane; quanto a Francesco, ormai cinquantenne si indusse a sposare Cecilia Zen, decisamente una delle dame più disinvolte nella pur spregiudicata Venezia settecentesca; dal matrimonio nacque Chiara e così si ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] nel Mediterraneo orientale per portare aiuto ai Genovesi di Acri e contrapporsi in quei mari alle navi veneziane, guidate da Andrea Zen.
Il D., ormai anziano, volle con sé il figlio Mirialdo, che finì con l'assumere l'effettivo comando della flotta ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] de intrada da ducati 20milia ... et havia li infrascripti benefici: lo episcopato di Padoa, lo episcopato di Verona, l'abatia di S. Zen di Verona, l'abatia di Carara, l'abatia di Vidor, l'abatia di Santa Trinità di Verona, l'abatia di S. Gervaso di ...
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zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.