STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , 1946-48). Una nuova fase del suo itinerario artistico si apre negli anni Cinquanta, dopo l'incontro con la filosofia Zen e l'assunzione di procedimenti aleatori nell'atto compositivo (Music of changes per pianoforte e Imaginary landscape n. 4 per ...
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In psicofisiologia il termine biofeedback (BFB; comp. da bio-, "vita", e dall'ingl. feedback, "retroazione") definisce un insieme di tecniche intese a produrre il controllo di attività biologiche non immediatamente [...] sensazioni soggettive esperite durante la produzione volontaria di ritmo EEG alfa e quelle caratteristiche di stati di meditazione (zen, yoga) motivava un diffuso interesse anche extrascientifico per questo tipo di BFB.
Negli anni Settanta l'agevole ...
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Mori, Mariko
Giovanna Mencarelli
Artista giapponese, nata a Tōkyō nel 1967. Dopo aver frequentato il Bunka Fashion College di Tōkyō (1986-1988) e aver contemporaneamente lavorato come modella e creatrice [...] .
Attraverso i mezzi tecnologici più sofisticati ha realizzato spazi ideali di meditazione e di trascendenza ispirati alle pratiche zen; dal 1995 ha lavorato al progetto Beginning of the end, costituito da tredici immagini panoramiche, divise in tre ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Al Pignoria il Molin regalò "l'Italia del Cluverio e la Venetia dello Strozzi": ibid., c. 88v.
251. Per la biblioteca Zen, A.S.V., Giudici di Petizion, Inventari, b. 370, nr. 50. Ringrazio vivamente Federica Ambrosini che ha avuto la cortesia di ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] a seconda delle congiunture politiche e della percezione che avevano della minaccia francese, la "massima di sostener neutralità perfetta" (Zen nel gennaio del 1793). Non era soltanto per supina obbedienza a "tutte le ragion da un secolo e mezzo ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] (v. Yates, 1975; v. Chesser, 1976), per le terapie di concentrazione e di meditazione trascendentale, derivate dalle dottrine sufi, yoga e zen, per il training autogeno di Schultz (1932; v. Luthe, 1969; v. Bazzi e Giorda, 1979) e soprattutto per le ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] lo ribadisce, dopo di lui, il nobiluomo Francesco Zen (5): "conservare nella forma di governo l'istesso 5. Ibid., b. 81, Relazione presentata et letta nell'Ecc.mo Collegio da Francesco Zen, ritornato da duca di Candia, 6 aprile 1622, c. 1.
6. Ibid., ...
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TREVISAN, Melchiorre
Giuseppe Gullino
– Nacque nel 1434 da Paolo dal banco e da Elisabetta Garzoni di Francesco.
È probabile che, al pari dei numerosi fratelli, in gioventù abbia esercitato la mercatura, [...] suo tempo, Torino 1967, p. 411; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1974, p. 107; Ph.M. Giraldi, Tomaso Zen: a venetian military and naval commander of the late Quattrocento (1435-1504), in Studi veneziani, n.s., I (1977), pp. 113 ...
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bushido (giapp. «la via del guerriero»)
bushido
(giapp. «la via del guerriero») Complesso di norme morali che guidava l’agire della casta guerriera in Giappone. Nitobe Inazo (1862-1933) intitola così [...] la via del guerriero iniziò a «raffinarsi», inserendo nelle sue attività quotidiane, accanto all’addestramento marziale, la meditazione zen, la pittura, l’ikebana, la cerimonia del tè, la poesia, la letteratura. In epoca Tokugawa, con oltre due ...
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FO, Dario (App. IV, i, p. 830)
Melania Mazzucco
Attore e autore teatrale, insignito nel 1997 del premio Nobel per la letteratura. Dopo i lavori dichiaratamente militanti degli anni Settanta, creati in [...] cui ha curato testo, regia, scene, costumi e interpretazione, e Sesso? Grazie, tanto per gradire! (1994; in collab. con la Rame, tratto da Lo zen e l'arte di scopare di J. Fo, di cui è interprete la Rame), ha creato i discussi Il diavolo con le zinne ...
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zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.