BREGNO, Giovanni battista
MMariacher
Scultore e architetto, della famiglia dei Bregno o Brignoni originari di Righeggia, presso Osteno (lago di Lugano); figlio di Alberto (o, forse, Roberto) e fratello [...] Lombardo. Qui egli è chiamato semplicemente "Zuan Batista taiapiera" (Paoletti). Con gli stessi maestri collabora ai lavori della cappella Zen a S. Marco, tra il 1505 e il '10, ed è inoltre incaricato di compiere una perizia, insieme con Sebastiano ...
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SONTAG, Susan
Marina Camboni
Scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Compiuti gli studi di filosofia nelle università di Berkeley e Chicago, laureatasi in letteratura inglese alla [...] Il saggio Against interpretation può essere considerato il motto sotteso al suo pensiero critico: come un'adepta al buddismo Zen, S. dà infatti precedenza all'oggetto − sia esso un quadro, un'opera letteraria, il mondo − rispetto all'interpretazione ...
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Compositore statunitense, nato a Los Angeles il 5 novembre 1912; allievo per il pianoforte di F. Ch. Dillon, studiò composizione a Parigi con R. Buhlig, e successivamente con A. Weiss e H. Cowell e, per [...] " degli eventi. Di fatto, in queste clamorose affermazioni traspare non soltanto l'influenza del pensiero e della pratica zen, ma una volontà polemica nei confronti del radicalismo strutturale della "scuola di Darmstadt" e del serialismo totale, e ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] maschere, giochi e teatri, emanate forse non casualmente nel periodo della riforma del consiglio dei dieci legata al nome di Renier Zen; e legifera pure negli anni dopo la peste, soprattutto nel 1632 per il buon svolgimento delle feste private, e nel ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] 1964; H. Ota (ed.), Japanese Architecture and Gardens, Tokyo 1966.
Sulle tecniche:
Ch. Ito - K. Inui - Y. Okuma (edd.), Meiji-zen Nihon kenchiku gijutsu-shi [Storia delle tecniche edili del Giappone pre-Meiji], Tokyo 1961; M.N. Parent, The Roof in ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] ed effettuò il primo tentativo di ottenere una prestigiosa prelatura nella primavera del 1481, quando la morte di Jacopo Zen rese vacante l'episcopato padovano ed egli presentò il proprio nominativo alla "proba" in Senato, insieme con altri ventuno ...
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RADESCA, Enrico Antonio
Marco Giuliani
RADESCA, Enrico Antonio. – Compositore e organista. Nato verso il 1574, si firmò sempre «il Radesca di Foggia», senza nome di battesimo, nella dozzina di libri [...] o spinetta (Milano 1605).
Nel dedicare i Madrigali a 5 e 8 voci (Venezia 1615) a Raniero Zeno (Renier Zen), ambasciatore veneto presso i Savoia – Radesca dice d’averlo conosciuto appunto in casa della marchesa di Moncrivello –, dichiarò d ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] cercava un esperto di chirurgia e di fisica per la città di Feltre, il D. vi si recò a prendere il posto di Federico Zen intorno al 1538, per rimanervi fino al 1546.
La sua permanenza a Feltre non fu esente da dissidi, non soltanto inerenti alla sua ...
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PRESTITI
Il prestito (o forestierismo) è una parola, una locuzione o una costruzione sintattica di una lingua straniera che entra nel lessico di un’altra lingua.
Nel lessico italiano contemporaneo si [...] x, y, z, s + consonante, si usano le forme maschili lo, gli, uno e le forme femminili la, una
lo xeres, uno yes-man, lo zen, gli shampoo, la yurta
– con parole che iniziano per w, se w viene pronunciata come una v, si usano le forme il, i, un, come ...
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Kamakura
Periodo della storia giapponese iniziato nel 1185 e conclusosi nel 1333, caratterizzato dal dominio dello shogunato di Kamakura. Nel 1185 la battaglia di Dan no ura segnò il prevalere del clan [...] fertile per il fiorire e la diffusione di nuove scuole religiose, in particolare buddhiste, come quelle della Terra pura e dello Zen e la scuola del Sutra del loto di Nichiren (13° sec.). Il malcontento generale nei confronti degli Hojo favorì anche ...
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zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.