Kiarostami, Abbas
Kiarostami, Abbas. – Regista iraniano (n.Teheran 1940). Conseguito il prestigio internazionale a partire dagli anni Ottanta del Novecento, quando i suoi film vengono distribuiti in [...] e rigorosamente concentrato sull’inquieta personalità di una donna nella Teheran attuale. Analogo rigore, in chiave contemplativa e quasi zen, si ritrova in Five, dedicated to Ozu (2003), cinque brevi pezzi senza attori, in cui ricorre l’elemento ...
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Viola ⟨vióulë⟩, Bill. - Videoartista statunitense (New York 1951 - Long Beach 2024). Dopo un esordio in campo musicale, si è dedicato alla videoarte. Nelle sue opere, filmati video o videoinstallazioni [...] tecnologie avanzate del video e i suoi interessi per le filosofie orientali studiando con Daien Tanaka, pittore monaco zen.
Oltre a videotapes (A million other things, 2, 1975; The reflecting pool, 1977-79), ha realizzato videoinstallazioni sonore ...
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Thích Nhất Hạnh. – Monaco buddhista, filosofo e attivista per i diritti umani vietnamita (Huế, Thừa Thiên, Annam, 1926 – ivi 2022). Dopo gli studi in Religioni comparate a Princeton e la docenza alla Columbia [...] Ogni istante è un dono (2017); L'altra riva del fiume (2018); Lottare in consapevolezza (2019); Vedere in consapevolezza (2019); La mia casa è il mondo (2020); Chiamami con i miei veri nomi (2021); Lo Zen e l'arte di salvare il pianeta (post., 2022). ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] and the Kānphaṭa Yogīs, Calcutta 1938, Delhi 1973².
Buswell, R.E. jr., Tracing back the radiance. Chinul's Korean way of Zen, Honolulu 1992.
Campbell Oman, J., The mystics ascetics and saints of India (1903), New Delhi 1984².
Cenkner, W., A tradition ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] del Trevigiano. Nel 1380 - a fianco di Carlo Zen, capitano - fu governatore delle milizie veneziane dislocate attorno a Bebe. Nel mese di settembre, morto Vettor Pisani, passato lo Zen al comando della flotta, guidò l'esercito in un tentativo di ...
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Hu, King (propr. Hu Jinquan)
Alberto Pezzotta
Regista cinematografico, sceneggiatore e montatore cinese, attivo a Hong Kong e Taiwan, nato a Pechino il 29 aprile 1932 e morto a Los Angeles il 14 gennaio [...] svolge al di là delle manifestazioni fenomeniche. Fu conosciuto in Occidente grazie al film Xia nü (1970; A touch of zen ‒ La fanciulla cavaliere errante), al quale nel 1975 venne attribuito il premio per il miglior contributo tecnico al Festival di ...
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Murakami, Haruki
Murakami, Haruki. ‒ Scrittore, traduttore e saggista giapponese (n. Kyoto 1949). Studia alla facoltà di letteratura dell’Università Waseda di Tokyo, dove si laurea nel 1975 con una tesi [...] (2002; trad. it. Kafka sulla spiaggia, 2008; vincitore del premio Franz Kafka nel 2006), favola, apologo e anche trattato zen, che ha come protagonisti due personaggi, un quindicenne e un sessantenne. Afuta Da-ku (2004; trad. it. After dark, 2008 ...
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LAING, Ronald David
Claudio Massenti
Medico e psicoterapeuta inglese, nato a Glasgow il 7 ottobre 1927, morto a Saint-Tropez (Francia) il 23 agosto 1989. Sin dall'adolescenza manifestò un particolare [...] comunicative, dalle moderne posizioni della psicoanalisi e anche, se non soprattutto, dalle mistiche orientali, buddistiche e zen in particolare, con le quali aveva preso diretto contatto durante una consistente permanenza in un monastero buddista ...
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LEOPARDI, Alessandro de
Giulio Lorenzetti
Orafo, fonditore, architetto, nato a Venezia non dopo il 1466, ricordandolo il primo documento che di lui si conosce - in data 25 giugno 1482 - "testis iuratus" [...] " e tre anni dopo, nel 1503, gli viene dato incarico, insieme con Antonio Lombardo, di attendere ai lavori della cappella Zen in San Marco, con speciale incombenza, per quanto si può supporre, della parte architettonica: lavoro da cui due anni dopo ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] contro i soldati, questi ultimi reagirono con una successione di scariche a palla, che "uccisero cinque o sei persone [tra i quali Zen] parte sul fatto, parte poco dopo, e 15 oppur 16, come dissero, rimasero più o meno ferite, e portate alle loro ...
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zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.