La presenza vitale della dottrina del Buddha, in Asia e nel resto del mondo, è tutt'oggi imponente. Di fede buddhista è la grande maggioranza della popolazione in alcuni paesi dell'Asia sud-orientale, [...] Francia numerosi monasteri della setta giapponese di Soto Zen, mentre il b. Theravāda è propagandato dall'associazione a San Carlos, California), con una notevole preferenza per le correnti Zen, Soto e Rinzai, e tibetane.
Bibl.: W. Peiris, Présence ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] comprendeva tre patrizi fra i quali Francesco di Marco Zen - che teneva in casa il modello della costruzione Sansovino, Venetia, p. 121.
117. Bertrand Jestaz, La Chapelle Zen à Saint-Marc de Venise. D'Antonio à Tullio Lombardo, Stuttgart 1986 ...
Leggi Tutto
LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] atteso un'altra grande impresa, relativa ai lavori per la cappella Zen in S. Marco, se non fosse stato per le incomprensioni finalmente esecuzione alle volontà testamentarie del cardinale Giovanni Battista Zen (29 apr. 1501) avviando i lavori per l ...
Leggi Tutto
BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] crociata (Mende, 1983, p. 19; Polacco, 1988; 1990), delle quali la prima fu allestita sulla porta da mar (od. porta Zen) e la seconda, inchiodata con rosette su battenti lignei rivestiti di lamine e completati da cordonature bronzee, venne a chiudere ...
Leggi Tutto
Scultore statunitense (Los Angeles 1904 - New York 1988). Nel suo lavoro ha prediletto sempre la ricerca di atmosfere e situazioni spaziali piuttosto che la monumentalità delle singole opere: per questa [...] ma guardò anche ad A. Calder e A. Giacometti; poi in Cina e in Giappone (1930-31), dove ammirò l'arte dei giardini zen, sperimentò il disegno calligrafico e la ceramica. Tornato in America, espose per la prima volta a New York nel 1928, e poi in ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Roberto Cessi
Quart'ultimo doge veneziano, nato nel 1695, morto il 31 marzo 1763. Tempra di pensatore, quale lo rivelano i primi studî e meditazioni (Ragionamento politico sulla perfezione [...] pubblica finanza, suscitando non poche ostilità, ma non è il novatore della schiera di Angelo Querini e di Alvise Zen; anzi in occasione della correzione del 1762, scaturita dalla propaganda di questi, è acerrimo e irriducibile oppositore di ogni ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] per obbedire alla logica della concentrazione patrimoniale che il solo D. si sposò il 28 genn. 1705, con Fontana Maria Zen di Baldassarre di Gian Francesco, da cui ebbe un unico figlio, Nicolò, futuro successore del doge Marco Foscarini nell'incarico ...
Leggi Tutto
Termine (letteralmente “Via della Spada”) con cui si designa l'arte della scherma tradizionale giapponese, compresa tra le arti marziali; rappresenta una versione incruenta dell’antica arte schermistica [...] dovrà mostrare il diverso livello di preparazione nell'affrontare un avversario, e quindi di conoscere le forme codificate (kata) dalla Zen Nippon Kendo Renmei (ZNKR), 7 con spada lunga e 3 con spada corta, a seconda del grado. In ambito agonistico ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] decenni successivi l'azienda fu considerata un modello di riferimento per l'agricoltura della regione.
Nel 1835 sposò Fosca Zen, dalla quale ebbe un unico figlio, Gustavo (1836-1906), deputato al Parlamento italiano dal 1895 al 1904.
Di formazione ...
Leggi Tutto
Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] come confluiscono nella tematica corporea pratiche orientali come il Mudra (che regola i gesti simbolici delle mani) e lo Zen (filosofia che si basa sulla concentrazione e sul controllo corporeo). Inoltre, su questo percorso influisce soprattutto il ...
Leggi Tutto
zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.