zen Forma di buddhismo giapponese, derivata nel 12°-13° sec. dalla scuola cinese Chan. Lo z. riduce la tecnica ascetica alla sola meditazione (zen), che peraltro non deve concentrarsi su alcun oggetto, [...] per quanto elevato esso sia (neanche la stessa Illuminazione può essere oggetto dello z.). Il modo usuale è la seduta di meditazione (zazen); la percezione dell’identità tra il vuoto e il meditante, che ...
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ZEN, Ranieri
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 12 novembre 1575 da Francesco Maria di Marco e dalla sua seconda moglie, Contarina Giustinian di Francesco.
Modesta la carriera politica del padre [...] rinnovarsi degli attacchi contro il doge e la sua famiglia, per cui, il 23 luglio 1628, dopo un serrato battibecco fra Zen e il suo collega Pietro Contarini, il Consiglio dei dieci ordinò l’arresto del primo per aver calunniato il Tribunale supremo ...
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ZEN, Marco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 100 (2020)
Nacque il 31 maggio 1732 a Venezia, nel palazzo di famiglia ai Frari, nella parrocchia di S. Polo, dal matrimonio tra Alessandro di [...] , f. 37, cc. 127-132
Bibl. del Museo Correr, Venezia, mss. Provenienze Diverse, C, cod. 596/1027: Lettera di Alvise Zen a Marco Zen, 1° giugno 1776; Provenienze Diverse, Venier: Consegi…, regg. 99, alle date 10 ag. 1758, 17 marzo, 28 apr. 1759; 100 ...
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ZEN, Girolamo
Vittorio Mandelli
ZEN, Girolamo. – Nacque a Venezia, nel palazzo di famiglia, in parrocchia di S. Polo, ai Frari (da cui la denominazione del casato), il 21 novembre 1631, dal matrimonio [...] in Relazioni degli Stati europei lette al Senato..., a cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. 4, I, 1863, pp. 469-485).
Zen non lasciò più la laguna. Le presenze tra i Pregadi e nel saviato del Consiglio furono integrate dagli incarichi, tutti di nomina ...
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ZEN, Alessandro
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto ai Frari, nacque nel palazzo di famiglia, in parrocchia di S. Polo, dal matrimonio di Marco di Domenico e Paola Da Mosto di Antonio (1° marzo 1683, [...] , pur essendo nipote di Girolamo (v. la voce su questo Dizionario) e Alessandro di Vincenzo, accreditati ambasciatori della Serenissima. Zen fu l’ultimo di almeno sei fratelli, nessuno dei quali si mise in luce in politica: Domenico, Alvise, Antonio ...
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Artista cinese (Shanghai 1955 - Parigi 2000). Ha studiato nella città natale alla Scuola di arti e mestieri e all'Istituto di arte drammatica, e poi, trasferitosi a Parigi, all'École supérieure des beaux-arts (1986) e all'Institut des hautes études en arts plastiques (1989), svolgendo anche attività didattica. Le sue installazioni hanno come costante l'esplorazione dell'identità culturale in una civiltà ...
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ZENO (Zen), Antonio
Francesco Surdich
Figlio di Pietro Zeno, capitano generale della lega dei cristiani contro i turchi, e di Agnese Dandolo, nacque fra il 1326 e il 1334. Apparteneva a un’autorevole [...] Radiografia filologica della relazione cinquecentesca dei viaggi nord-atlantici degli Zen (1383-1403), in Venezia e i Caboto. Le A. di Robilant, Venetian navigators: the voyages of the Zen brothers to the far North, Londra 2011; Id., Irresistible ...
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SCROVEGNI, Pietro
Francesca Zen Benetti
– Nacque con ogni probabilità a Padova negli anni Sessanta del Trecento da Ugolino e da Luca di Pietro Rossi di Parma, forse ultimogenito di quattro fratelli.
La [...] venne sepolto nella cappella di famiglia, «sub porticali» (Zen Benetti, 2013, p. 434). All’apertura del suo Valenzano - F. Toniolo, Venezia 2007, pp. 54, 74 s.; F. Zen Benetti, Appunti biografici su Enrico e P. Scrovegni e sui loro (presunti) ...
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ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] Gussoni (morta nel 1433). Gli fu imposto il nome di Ranieri, che presto mutò in Iacopo in memoria del padre. Ebbe tre fratelli, Andrea, Carlo e Marino, e una sorella, Maria.
Apparteneva a quella consorteria ...
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zen
żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione, per...
zenista
żenista s. m. e agg. [der. di zen] (pl. m. -i). – Appartenente alla setta zen, seguace dello zenismo; come agg., dello zen: la pittura zenista.