CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] in Eritrea e in Somalia (dall'occupazione al 1928), Roma 1919, ad Ind.; E. Siracusa Cabrini, Sul viaggio di A. C. da Zeila alle frontiere del Kaffa, in Riv. delle colonie italiane, IV (1930, pp. 734-740; C. Zaghi, La liberazione del capitano C. (con ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] Martini-Antonelli da parte del G. che decise di tentare da solo di raggiungere Harar. Infatti, il 23 ott. 1879 partiva da Zeila con un solo uomo di scorta, toccando Uarabott, Ensa, Laas Uardig, Garaslee e coprendo il percorso di 280 km in otto giorni ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] e chiarire l'orografia delle regioni comprese fra il lago Vittoria ed il litorale dello Zanzibar. La spedizione giunse però a Zeila il 2 maggio: durante l'imprevista sosta ad Aden, il C. ebbe l'opportunità di raccogliere e spedire in Italia piante ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] marzo 1879 s'imbarcò a Livorno sul regio avviso "Rapido" insieme con G. M. Giulietti, e il 20 aprile sbarcava a Zeila, dove la spedizione fu costretta a fermarsi a lungo per il sorgere di sempre nuove difficoltà. Stanco d'attendere, e anche urtato ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] di Castello 1884; P. Amat di San Filippo, Gli illustri viaggiatori italiani, Roma 1885, pp. 527-546; A. Cecchi, Da Zeila alla frontiera del Caffa, Roma 1886, passim; C. Della Valle, Pionieri italiani nelle nostre colonie, Roma-Voghera 1931, pp. 57 ...
Leggi Tutto
FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] 'ultima veste egli ebbe l'opportunità di percorrere per ben tre volte, tra il 1886 ed il 1889, la zona compresa tra Zeila ed Harrar, una direttrice di vitale importanza per i rapporti commerciali tra la costa e l'interno della Somalia, come egli non ...
Leggi Tutto
DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] di recarsi nel Mar Rosso e nel golfo di Aden, fra il marzo ed il luglio del 1879, per accompagnare a Zeila Sebastiano Martini, il Giulietti e l'Antonelli, e valutate le possibilità di installare in quelle zone una stazione marittimo-commerciale), ed ...
Leggi Tutto
MANZONI, Renzo
Claudio Cerreti
Battezzato con il nome di Lorenzo, ma sempre ricordato come Renzo, nacque a Brusuglio di Cormano, presso Milano, il 26 ag. 1852 da Pietro Luigi, secondogenito e primo [...] 1877 il M. lasciò dunque il Marocco e nell'aprile, probabilmente senza fare scalo in Italia, si recò ad Aden e poi a Zeila. Qui incontrò S. Martini Bernardi e A. Cecchi, membri della spedizione Antinori, alla quale avrebbe dovuto unirsi in qualità di ...
Leggi Tutto
FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] suo imperatore l'ordine di partire per il Nord, costui fece avvisare il F. di mettersi in salvo e scendere alla costa, a Zeila (il F. vi giunse nell'ottobre del 1895), dove avrebbe dovuto restare fino a quando non gli fosse pervenuta una lettera che ...
Leggi Tutto
LICATA, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 23 giugno 1856 da Antonio, siciliano, professore di pittura, e da Orsola Faccioli, vicentina, maestra di disegno. Conclusi gli [...] un messaggio telegrafico del console italiano ad Aden, che trasmetteva la notizia, portata da una barca indigena proveniente da Zeila, che il sultano dell'Harar aveva fatto uccidere tutti gli europei lì presenti e tutti i componenti della spedizione ...
Leggi Tutto