POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] nel sec. 13°, in coincidenza con il momento in cui la P. era suddivisa in vari ducati. In numerosissime zecche venivano coniati all'epoca bratteati in grande quantità, sostituiti tre volte all'anno, sui quali comparivano le più svariate immagini ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] di Kutná Hora permise, nel 1300, la realizzazione di un'importante riforma monetaria che, unificando il conio in un'unica zecca - nella stessa Kutná Hora - aveva lo scopo di portare la monetazione boema ad allinearsi al livello europeo del tempo. A ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] lo zar è raffigurato di volta in volta solo o insieme al figlio o alla moglie Teodora - furono emesse anche da altre zecche del paese, quali Cerve e Scumen.Lo zar Ivan Strazimir (1356-1396), che governava la B. nordoccidentale, fece coniare nella ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] dei genovesi M. A. e G. B. Cattaneo (1568), trovava modo di porre in circolazione dei capitali per i suoi sudditi; col ridurre le zecche da sei a due (Chambéry e Torino) e col fissare come unità di computo la lira d'argento divisa in venti soldi (20 ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] . Rare o rarissime, quasi sconosciute negli Europei, sono la framboesia, la febbre ricorrente dovuta alla puntura delle zecche, l'ulcera tropicale, la lebbra, l'elefantiasi, il beri-beri.
Popolazione. - La popolazione della Somalia Italiana ammontava ...
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IUGOSLAVIA
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Paolo Migliorini
Stefano Bianchini
Stefano Bianchini
Lionello Costantini
Elisabetta Borgna
Enrico Zanini
Jure Miku¿
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania [...] , nel bacino del Vardar e, da ultimo, a Debelo Brdo − risulta determinante nell'organizzazione delle città e delle zecche illiriche (notevoli i contributi delle discipline numismatiche ed epigrafiche alla ricerca). Mentre si è ipotizzato che la prima ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] dal tempo di Timoleonte (circa 340 a. C.), l'attività della zecca di Cartagine s'era iniziata con l'emissione delle tipiche monete di poiché non è da escludersi, che Cartagine abbia istituito zecche secondarie a Carthago Nova, in Sardegna e a Malta ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Un fenomeno interamente autoctono inoltre fu quello della fondazione di castelli che ospitavano le truppe e spesso anche le zecche (burhs), ai quali in molti casi si affiancò un mercato, e che costituirono quelle entità che, definite boroughs, furono ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] . Anche il periodo seleucide e greco-battriano è rappresentato dalla sola ceramica, nonostante le splendide monete coniate dalle sue zecche indichino per B. un ruolo politico e culturale di primo piano. La documentazione è più soddisfacente nel resto ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] all'arte romana. Uno dei primi atti del princeps nell'assumere il potere era di far inviare la propria effigie alle zecche monetarie provinciali (oltre, naturalmente a quella di Roma). Tuttavia, anche nel r. imperiale, sino a Traiano (imp. 98-117 d ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...