DE GENNARO, Casimiro
Daniela Pagliai
Medaglista napoletano, di cui non sono noti dati biografici, né è possibile ipotizzare rapporti di parentela con il medaglista Antonio Maria De Gennaro. Della sua [...] produzione conosciamo numerose monete e medaglie datate tra il 1730 e il 1768, un ricco corpus di opere tutte realizzate dalla Zecca di Napoli dove, fin dal 1730, durante il regno di Carlo VI d'Austria, il D. lavorò in qualità di maestro incisore. ...
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PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] ingegnere del Genio militare, prima nell’esercito napoleonico poi in quello piemontese, fu in seguito direttore della Zecca di Genova.
Si laureò in legge nel 1854, ma praticò l’avvocatura solo per breve tempo. Consigliere e poi sindaco di San ...
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Uomo politico e poligrafo (Firenze 1752 - ivi 1822). Fautore ardente di Pietro Leopoldo, fu successivamente, dopo l'annessione della Toscana all'Impero napoleonico, direttore dei ponti e strade dei 14 [...] di fisica e scienze naturali a Firenze fino al 1806; prof. onorario all'univ. di Pisa (1802) e direttore della Regia Zecca (1803). Nel 1798 fu commissario della Toscana al Congresso per il sistema metrico decimale. Si interessò di scienze fisiche e ...
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Chimico francese (Doazit, Landes, 1725 - Parigi 1801), si occupò di svariati problemi di chimica industriale, e di tecnologia (porcellane, saponi, acque minerali, leghe fusibili, ecc.); fu direttore della [...] , membro dell'Académie des sciences e lettore di chimica al Collège de France. Il figlio Jean-Pierre-Joseph (Parigi 1777 - ivi 1844), chimico, direttore della Zecca, si occupò anche di varî problemi tecnologici (polvere da sparo, soda, saponi, ecc.). ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...]
La posizione del B. non ebbe, tuttavia, a risentirne ed egli continuò a tenere la carica di reggente dell'ufficio di maestro di zecca. In tale qualità chiedeva nel maggio del 1624 un aumento dei diritti a lui spettanti per ogni libbra di oro messa a ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] pp. 760 s.) lo accusò di aver tentato di avvelenarlo durante la propria prigionia, il L. ottenne l'ufficio di incisore presso la Zecca (8 nov. 1538), dove l'anno seguente realizzò i piombi per le bolle e alcuni straordinari coni (tra cui i ducati e i ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] Cellini…, Firenze 1901, p. 51; L. Forrer, Biographical Dictionary of medallists…, II, New York 1904, pp. 190-194; E. Martinori, Annali della Zecca di Roma, Roma 1918, X, p. 17; XI, pp. 67, 78; G.F. Hill, Medals of the Renaissance, Oxford 1920, p. 91 ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] ebbero parte attiva nelle vicende del Risorgimento italiano. Nipote di Benedetto, scultore, incisore e capo medaglista della Zecca londinese, Camillo fu spesso confuso con il figlio di questo, suo omonimo, scultore della scuola di Bertel Thorvaldsen ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] Cava dei Tirreni, con la collaborazione di Antonino de Refenio e Mazeo de la Carne.
Ad eccezione della pala di S. Agostino alla Zecca e delle due tavole di S. Pietro ad Aram (che però sono più probabilmente da ascrivere a Pietro Negroni: cfr. Bologna ...
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ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] Studio di Napoli e amico del Vico, Decio, Francesco Antonio, che gli successe nella carica di "maestro di pruova" della regia zecca, Iacopo, Carlo e Vittoria Angela.
L'A. morì il 27 febbr. 1706.
Bibl.: V. Ariani, Memorie della vita e degli scritti ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...