CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] , per volontà del Consigho dei dieci sostituisce il padre, finché questi è indisposto, nella carica di depositario alla Zecca - è successivamente provveditor alle "cazude", provveditor alla Sanità, avogador di Comun. Di impianto robusto e di notevole ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] figure, lavorava con Cesare. In altra parte (VI, p. 518) il Vasari cita un Battesimo di Cristo di C. nella Zecca di Milano, lo stesso che nomina Lomazzo (1584, p. 165) presso Prospero Visconte (ora è nella collezione Gallarati Scotti a Milano ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] del materiale occorrente.
Uno dei primi ordini impartitigli dal re fu quello di inviare in Acaia due maestri della Zecca. Il buon esito della missione era fondamentale per risolvere un problema impellente: le truppe angioine nel Peloponneso erano ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] 29 giugno, aveva preso la decisione di muovere contro le città toscane ribelli. Intermediario fu il sovrintendente generale della Zecca imperiale, Riccardo Uguetti, il quale si recò apposta a Tivoli, dove risiedeva allora il sovrano. Tali trattative ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] piccoli proprietari. Questa prima stagione di riforme fu completata nel 1825 con la nomina di C. Ridolfi a direttore della Zecca e con la realizzazione di un nuovo sistema monetario su base decimale, che vide il fiorino sostituirsi alle tante monete ...
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KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] , in quanto le opere presentate alla Promotrice del 1890-91 - Presso le Mozzette (mattino), Nebbia, Calma, L'Arno alla Zecca (scirocco) e Giugno - furono acquistate dal pubblico e non ci sono pervenute.
La sua notorietà era destinata ad aumentare e ...
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MARCHI, Giuseppe
Maria Cristina Molinari
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 22 febbr. 1795 da Giovan Battista, agiato possidente e amministratore di una fabbrica di damaschi, e da Maria Pidutti, originaria [...] assolute proposte (come l'origine dell'aes grave presso i Latini in età regia) e ad alcune discutibili attribuzioni di zecca (mediante l'assegnazione a Roma di tutte le serie d'argento "romano-campane") che erroneamente non tenevano conto delle ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] tanto danneggiò gli affari italiani, in particolare quelli bancari, era stata in realtà consigliata dal maestro della Zecca Thomas Brichart, mentre i Franzesi avevano addirittura espresso un parere contrario.
Certo, esistevano altri concreti motivi ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] magi; Ascensione; Pentecoste; Morte della Vergine) fu ordinata da Pietro di Bartolomeo de' Bovi, cugino di un ufficiale della Zecca carrarese e membro di una famiglia forse intrinseca della corte (Medin, pp. 103 s.); nome del committente e nome dell ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] prima importante opportunità professionale che gli valse l’attenzione della critica nazionale e internazionale giunse con la casa Zecca a Palinuro, progettata nel 1973, attraverso la quale Petruccioli, grazie anche a quello che egli stesso definì un ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...