CAROSIO (Carossio, Carrosio, Carosi, Carisi), Giovanni Antonio
Antonella Pampalone
Nato a Genova circa il 1606 (Narducci), non si hanno notizie sulla sua formazione e la sua prima attività. Probabilmente [...] (forse Giovanni Antonio: Bertolotti, 1884, p. 185). Inoltre, tal Giacomo Maria (Carrozio, genovese) è menzionato nel 1653 come saggiatore alla Zecca (Bertolotti, 1884, p. 226), ed era già morto nel 1656 (Id., 1877).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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AGOSTINI, Leonardo
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Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] 249), sorta di repertorio di monete e medaglioni antichi, ordinato secondo la serie degli imperatori e per ordine di zecca; e una rapida ricerca di storia del cristianesimo primitivo, Il sacro Gieroglifico del nome di Christo col celeste titolo della ...
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CARREA (Carrega), Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Gavi (Alessandria) nel 1746 e studiò scultura a Genova sotto la guida di N. Traverso presso l'Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel [...] , scolpendo una statua allegorica del Fiume Po per un grande fontana a forma di rupe progettata da C. Barabino in località Zecca. Il C. sposò la pittrice Rosa Bacigalupo, figlia del pittore Giuseppe Bacigalupo.
Morì a Genova l'8 genn. 1839.
Bibl.:F ...
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CARDUCCI, Agostino
Ettore Giammei
Nacque a Isoletta, una frazione del comune di Arce (prov. di Caserta fino al 1925, poi di
Frosinone) il 13 dic. 1873, da Antonio e da Filomena Panzera, e compì gli [...] dimostrare che l'agente etiologico della febbre bottonosa è una ricketsia, la ricketsia Conori, trasmessa con la puntura della zecca dei cani.
Più tardi il C. espose dettagliatamente l'etiologia e le caratteristiche della malattia, che è ancor oggi ...
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COCCONCELLI, Antonio
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 3 ott. 1761; fu ingegnere idraulico e civile, professore universitario. Secondo lo Janelli, meritò lodi da Napoleone I per la realizzazione della [...] 1832-34, pp. 537-40, 566 ss.; C. Bombelles, Monumenti e munificenze di... Maria Luigia..., Parma 1845; M. Lopez, Aggiunte alla Zecca e moneta parmigiana del padre Ireneo Affò, Firenze 1869, pp. 190 ss., 195 s.; G. B. Janelli, Dizionario biogr. dei ...
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BONFIGLIOLI (Bonfioli), Rodolfo
Clara Gennaro
Figlio di Antonio, di famiglia di origine ferrarese, nacque a Bologna non si sa precisamente in quale anno. Studiò legge a Roma, ove si laureò nel 1557 [...] libertà della città di Bologna del 1394 al 1797, II, Bologna 1876, pp. 130 s.; III, ibid. 1877, p. 45; E. Martinori Annalidella zecca di Roma (Pio V,Gregorto XIII), Roma 1918, p. 94; C. Belloni, Diz. stor. dei banchieri italiani, Firenze 1951, p. 45 ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] anche un aspro attacco dell'ab. A. de Magistris, esponente dei curialisti romani, per aver egli sostenuto, a proposito della zecca di Roma, la tesi "ghibellina" dell'esistenza di un Senato padrone dell'Urbe nell'Alto Medioevo. A propria difesa il C ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] -C. Ianningus, Paris-Roma 1866, pp. 418 ss.; C. Minieri Riccio, Studi stor. su fascicoli angioini dell'Archivio della Regia Zecca di Napoli, Napoli 1863, pp. 45 s.; A. Potthast, Regesta Pontificum Roman., II, nn. 23946 ss.; C. Minieri Riccio, Saggio ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] vicende politico-militari, ma senza la pazienza di bene amministrarlo. Indicativo che il suo iniziale interesse per la Zecca con relativi provvedimenti concernenti l'andamento della circolazione monetaria, venga meno rapidamente; tant'è che, nel 1504 ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] in una moneta dal peso eccezionale di 9,8 gr alla lega di 964 millesimi (testone). In merito all'attività della Zecca milanese, non gestita direttamente dal duca ma data in appalto, G. si ispirò a sentimenti di rara correttezza e di straordinaria ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...