BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] l'insegna e il merco con il "nome di Maria". Ricopre più volte la carica di console degli orefici e di soprastante alla Zecca. Prende la patente di maestro nell'anno 1787, alla morte del padre, e a lui succede nella direzione della bottega. Per i ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] torsione del Bambino. Allo stesso anno - e probabilmente alla prima metà, dato che il carro, di proprietà della Zecca, andava in processione il 24giugno - si possono assegnare i pannelli del carro della Moneta (Firenze, Palazzo Vecchio: raffigurano ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] di Issogne tornò ne Il ritorno di Terra Santa (acquistato nel 2009 dalla Regione Valle d’Aosta, Aosta, Antica Zecca), presentato all’Esposizione nazionale di Torino del 1880, che, per le dimensioni monumentali, l’elaborata composizione e la cura ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] e nel 1533-34 il C. fu cameriengo e nel 1536-37 fu nominato console degli orefici; in quest'anno fu decano della Zecca (Bulgari, 1958, p. 337; Bertolotti, 1875, p. 86). Prima del 1539 veniva edificata in via dei Banchi Vecchi la casa del C. tuttora ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] nel 1592; Teodora (1584) e il pittore Pompeo (1587), avuti dalla milanese Ginevra Villa.
Incisore dei coni alla Zecca di Milano (1571-1609), come già il padre, lo scultore continuò tuttavia a risiedere prevalentemente a Madrid, dove acquistò ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] , 1971).
Caduta l'attribuzione del disegno degli Uffizi A 273 (la pianta iniziale di villa Madama), dei disegni per la Zecca Vecchia e per la casa Ferrari-Del Pozzo (Buddensieg, 1975; C. L. Frommel, Villa Madama ..., in Römisches Jahrbuch ..., XXVII ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] 'artista è attestato dai documenti: in primo luogo, la grande Incoronazione della Vergine eseguita nel 1372-73 per la Zecca fiorentina (Firenze, Galleria dell'Accademia), in collaborazione ancora una volta con "Niccolò" e con un altro pittore di nome ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] quel periodo gli fu commissionato un busto di Pio VI, maggiore del vero, per la "stanza degli Ordegni" della Zecca pontificia, posto in opera nel febbraio 1779 e attualmente collocato nella galleria delle Statue.
Una seconda versione, sempre secondo ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] attività scultorea, si esaurì tuttavia agli inizi degli anni Quaranta per la concorrenza delle monete di conio eseguite nella Zecca di Milano. Tra i principali episodi di tale produzione si devono annoverare le tre monete di soggetto devozionale con ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] alla statua, fu trasportato nei giardini Vaticani, all'incrocio tra il viale dell'Osservatorio e la salita della Zecca (Magi). I rilievi, le iscrizioni e le altre parti decorative furono sistemati nelle adiacenze.
Personaggio eminente dell'Accademia ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...