CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] Lomellino (poi Rostan-Reggio, ora istituto tecnico commerciale "Vittorio Emanuele II", 1565-1570) nella contrada Vallechiara (largo della Zecca, n. 4), identificato dal Poleggi col palazzo I del Rubens.
Di quest'ultimo edificio, assai affine a quello ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] con il fratello: le statue di Clemente XII, l'Angelo per il Castello, la campana per S. Pietro, i torchi per la Zecca, le vesti per i quattro angeli di S. Maria Maggiore, gli angeli per il frontale della cappella Aldrovandi a Bologna. Morì a Roma ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] . Monetti-Cifani, 1985). Anche la progettazione del grande contenitore della caserma delle guardie del corpo (situato in via della Zecca, Torino) tra il 1778 ed il 1780 è opera estremamente interessante e dettagliata, anche se oggi non esiste più. Le ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] alcuni stateri di argento del VII sec. con due delfini sul verso e quadrato incuso sul tergo, di provenienza incerta. La zecca di Th. fu chiusa all'inizio delle guerre mediche come quelle della maggior parte delle Cicladi; fu riaperta verso la metà ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] in gesso e quello in bronzo della moneta da 10 centesimi in rame è conservato nel magazzino del materiale della Zecca.
La produzione del B. si presenta piuttosto eterogenea nell'indirizzo stilistico: al decorativismo liberty alterna i modi e i temi ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] , un paliotto di marmo con episodi della Passione di Cristo conservato nella cappella Tuffarelli in S. Agostino alla Zecca a Napoli. Sembra essere caduta, invece, l'attribuzione proposta da Toesca delle figure di Virtù che attualmente sorreggono ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] di G. F. Guerrieri.
Bibl.: D. Calcagni, Memorie istor. della città di Recanati, Messina 1711, pp. 291, 340; R. Reposati, Della Zecca di Gubbio e delle gesta de' conti e duchi di Urbino, II, Bologna 1722, p. 464; L. Lanzi, Storia pittorica della ...
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MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] ., poiché precedentemente pare che i m. siano stati coniati se non nella stessa officina per lo meno in una sola zecca urbana collegata a quella monetale. Problemi comunque che, come tutti quelli inerenti ad ogni ricerca artistica, non possono essere ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] sec. d. C., ritrovate qua e là nel territorio dell' Impero, ci conserva inoltre i timbri degli impiegati della zecca responsabili della coniazione: dotati del nome del funzionario e in qualche caso anche del suo ritratto sommario, essi ci forniscono ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] da Kruft (1995, pp. 63-65, 374). La seconda, nel Museo civico di Castelnuovo, proveniente dalla chiesa di S. Agostino alla Zecca, è stata attribuita al L. da Causa (1950, pp. 143-148), ma datata negli anni Ottanta. La datazione è stata cambiata da ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...