CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] , p. 377 n. 472; T. Ameyden, La storia delle famiglie romane, I, Roma s. d., pp. 305 s.;E. Martinori, Annali della Zecca di Roma(Sede vacante 1621,Gregorio XV 1621-1623,Sede vacante 1623,Urbano VIII 1623-1644), Roma 1919, pp. 63, 92; B. Katterbach ...
Leggi Tutto
FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] Giacobbe presso Foligno (ibid. 1880); La prima edizione della Divina Commedia (in Il Bibliofilo, III [1882], pp. 71 s.); La zecca dei Trinci a Foligno (Camerino 1883), Sigilli di Foligno (ibid. 1885); La chiesa e il convento di S. Giacomo in Foligno ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] . Rinunciava, d'altronde, il 14 giugno, al vescovato e, per essere degnamente ricordato, versava l'anno dopo in Zecca 800 ducati a vantaggio dei mansionari della cattedrale di Vicenza. Si adoperò quindi per valorizzare, agli occhi del pontefice e ...
Leggi Tutto
ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] p. 221; II, ibid. 1756, p. 127; (F- G. Battaglìni), Memorie istoriche di Rimino e de' suoi signori artatamente scritte ad illustrare la Zecca e la moneta riminese di F. G. B., a cura di G. A. Zanetti, Bologna 1789, pp. 8 ss.; L. Nardi, Cronotassi dei ...
Leggi Tutto
GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] e gli scritti del cardinale Cesare Baronio, Roma 1907, pp. 59 s., 73, 78 s., 82-84, 117 s., 146; E. Martinori, Annali della Zecca di Roma, Roma 1918, p. 66.; T. Valenti, L'epistolario di mons. Monte Valenti da Trevi…, in Boll. della R. Deputazione di ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] programma iconografico4.
Non sarà infine inopportuna una breve digressione sui rinvenimenti numismatici. Nonostante la chiusura della zecca di Alessandria a opera di Diocleziano, intorno al 300, e la conseguente unificazione dei sistemi monetali ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] antichi, supervisore delle attività di scavo e responsabile delle esportazioni di reperti. In seguito fu anche incaricato della Zecca romana.
A testimoniare la passione e la competenza di erudito e archeologo del M., ma forse anche i vantaggi ...
Leggi Tutto
FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] di abate di S. Benigno si avvalse della prerogativa, connessa con la dignità abbaziale, di battere moneta e fece coniare nella zecca di Montanaro quattro diversi tipi di monete, di cui una recante sul recto l'immagine di s. Benigno martire e sul ...
Leggi Tutto
GOTOFREDO (Gotifredo, Goffredo)
Luigi Andrea Berto
Riguardo a G., patriarca di Aquileia, non si dispone di alcuna informazione sulle origini e sulla data di nascita. Si sa soltanto che, prima di assumere [...] , in Testi storici veneziani (XI-XIII secolo), a cura di L.A. Berto, Padova 1999, p. 60; A. Puschi, La Zecca de' patriarchi d'Aquileia, Trieste 1884, p. 29; P. Paschini, I patriarchi d'Aquileia nel secolo XII, in Memorie storiche forogiuliesi ...
Leggi Tutto
SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] l'inviato imperiale non provocò ritorsioni contro Sergio. Al suo pontificato viene attribuita una moneta d'argento (frazione di siliqua) della zecca di Roma, del primo impero di Giustiniano II (685-695), che reca il monogramma di S. ed è la prima ...
Leggi Tutto
zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...