DOMENICHI, Coppo (Giacoppo, Iacopo, Coppo di Borghese Domenichi)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIII da Borghese, appartenente ad una famiglia importante del quartiere [...] di S. Croce, ove abitava presso la Zecca nuova.
Grandi e celebrati dalla letteratura e dall'erudizione fiorentina furono il suo prestigio personale e la stima che lo circondava nella Firenze del Trecento: "di grande e reverenda autorità", testimonia ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...]
La posizione del B. non ebbe, tuttavia, a risentirne ed egli continuò a tenere la carica di reggente dell'ufficio di maestro di zecca. In tale qualità chiedeva nel maggio del 1624 un aumento dei diritti a lui spettanti per ogni libbra di oro messa a ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] rimastovi, Giacomo continuò la sua attività di mercante con larghi aiuti da parte della regina, ricoprì la carica di maestro della Zecca e, fino al 1436, anno della morte, contribuì al mantenimento delle buone relazioni fra la corte angioina e la sua ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] iniziata nel 1447; dopo il 1450 ricoprì a lungo una delle due cariche di sindaco del Comune e fu soprastante alla Zecca; più che benestante, apparteneva ai circoli mercantili e bancari della città, mentre altri rami del casato avevano feudi, signorie ...
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BUONACCORSI, Lapo
LLuzzati
Figlio di un Giovanni di Bonaccorso, esercitava la mercatura come fattore della compagnia fiorentina dei Bardi già prima del 1310: Negli anni successivi percorse, con ogni [...] , che lo portò a raggiungere lo stipendio annuo di ben 290 libbre. Ricoprì inoltre la carica di rappresentante di Calimala nella Zecca per l'anno 1326; e nel 1327, ancora per Calimala, fu tra i "consultores" dell'ufficiale di Mercanzia. Ricordato nei ...
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CASSINELLI (Cassinel, Caussinel), Bettino
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Lucca intorno alla metà del secolo XIII da Giovanni e da Margherita. La prima notizia che abbiamo del C. risale [...] segnala il C. come abitante a Parigi in piazza Saint-Michel, nell'Ile de la Cité. Nel 1300 il C. era maestro della zecca a Tolosa e dispensiere del re. Nonostante l'importanza delle sue funzioni presso il re, il C. sarà sempre attirato dalla Francia ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] . Laureatosi nel 1853, il C. fu per breve tempo nell'amministrazione statale del Lombardo-Veneto, prima come segretario della Zecca a Milano (355), Poi come funzionario della direzione del Censo a Venezia (1857), per essere ben presto nominato ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] l'orchestra, 7635 per i rinfreschi, 5800 donati al popolo e 2140 agli arsenalotti). L'emissione di denaro da parte della Zecca fu di 5500 ducati, 3500 scudi d'argento, 180 ducatoni, 180 "doppie" in oro, 186 zecchini e 400 soldoni, non straordinaria ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] di Sieve; nel 1450 fu per un breve periodo provveditore delle Condotte, e nel 1456, per la prima volta, ufficiale della Zecca, carica che poi ricoprì almeno in due altre occasioni (1466 e 1473).
La principale attività del C. fu quella di banchiere ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] 1301, quando già si trovava a Napoli con l'incarico - frequentemente affidato in questi tempi a fiorentini - di sovrintendere alla Zecca. Le relazioni che fin da allora dovette stringere con l'ambiente della corte angioina possono spiegare come il B ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...