parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] in cui hanno corso le monete, si parla di p. legale o teorica, che può essere intrinseca (detta anche p. di zecca), se fissata, tenendo conto delle tolleranze ammesse, in base alla massa del metallo fino contenuto nelle due monete (s’intende, tra ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Michiel del confinio di San Severo, "in denari nuovi della zecca o in tornesi, secondo il valore dei grossi nuovi della zecca, qualora non fosse possibile trovare i denari nuovi della zecca"; la somma dovrà essere corrisposta "a Corone o a Modone ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] inoltre conservare l'ufficio d'agente del Trasimeno in Roma, giovando non poco alla città. Ottenne la riapertura della zecca a Perugia e una riforma dell'Ateneo perugino; si occupò della guardia nilzionale, ma i risultati a Perugia furono scarsi ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] ed il patrimonio della propria famiglia ottenendo l'assegnazione di incarichi ben retribuiti, come il governo della Zecca bolognese, ed impiegando il patrimonio famigliare in una redditizia serie di investimenti in proprietà immobiliari, soprattutto ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] dei patti conclusi con i Fiorentini. Nell'aprile successivo partecipò all'atto con cui il Comune concedeva l'esercizio della zecca ai consoli dei mercanti e dei cambiatori. Ancora nel 1216 (settembre) giurò con il podestà di Bologna gli accordi ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] (la stadera) e una colomba, con il trinomio latino «Numero, pondere, mensura». Le riunioni si tenevano in via della Zecca nella casa dell’avvocato Girolamo Morano, che aveva assunto il nome accademico di Lello. Allo stesso Morano risalgono le Viginti ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] pp. 604, 634; P. Pagliucchi, I castellani del Castel S. Angelo di Roma..., I, 1, Roma 1906, p. 60; E. Martinori, Annali della zecca di Roma. Martino V. Eugenio IV, fasc. I, Roma 1918, pp. 59, 66; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medioevo, I ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] conservati nel castello di Messina a cura del castellano "Senator de Archis". Riceve il giuramento di un nuovo notaio della zecca di Messina, che si affiancherà all'ebreo Gaudio, e si adopera perché avvenga la distribuzione della moneta di nuova ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] degli ‘operai’ da preporre a ciascun convento femminile (Marrara, 1965, pp. 79 s.); dal 1547 fu anche provveditore della zecca, ufficio detenuto per lui dal fratello Piero. Fu tra i fautori presso il duca di una politica estera filospagnola che si ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] diplomazia nazionale, 1861-1915. Repertorio bio-bibliografico dei funzionari del Ministero degli Affari Esteri, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 1987.
F. Grassi Orsini, Introduzione a La formazione della diplomazia italiana, a cura di ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...