DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] di G. F. Guerrieri.
Bibl.: D. Calcagni, Memorie istor. della città di Recanati, Messina 1711, pp. 291, 340; R. Reposati, Della Zecca di Gubbio e delle gesta de' conti e duchi di Urbino, II, Bologna 1722, p. 464; L. Lanzi, Storia pittorica della ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] , nn. 414, 583, 701; G. Panzavolta, I Manfredi signori di Faenza, Faenza 1884, pp. 18-20; F. Argnani, Cenni storici sulla Zecca, sulle monete e medaglie dei Manfredi signori di Faenza, Faenza 1886, p. 18; A. Messeri - A. Calzi, Faenza nella storia e ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] 1607, allorché entrò a far parte del Consiglio dei dieci; ed infine, negli ultimi anni di vita, depositario in Zecca, provveditore sopra Feudi (1609), provveditore alle Artiglierie (15 ott. 1611- 31 marzo 1612), savio alle Acque (5 apr. 1612 ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] di Arrigo VII; infine insieme a Giovanni Cerchi e a due membri della famiglia Tani - questi ultimi in qualità di ufficiali di Zecca - agì per conto dell'imperatore in Italia.
Il D. morì a Firenze l'11 marzo 1314.
Ebbe dalla moglie Ghita dieci figli ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] la mano (cosa affatto insueta nel costume dogale), che accettava in gran copia donativi e che esigeva l'appannaggio in ducati di zecca e non in moneta corrente. Tutta una serie di accuse che dovettero avere non debole fondamento se i Correttori alla ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] nominato provveditore all'Armamento (21 luglio 1762), provveditore sopra i Beni comunali (12 febbr. '63), pagatore ai prò in Zecca (21 luglio '63), ancora provveditore all'Armamento (26 luglio '65), esecutore contro la Bestemmia (14 ag. '65), ma del ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] da Kruft (1995, pp. 63-65, 374). La seconda, nel Museo civico di Castelnuovo, proveniente dalla chiesa di S. Agostino alla Zecca, è stata attribuita al L. da Causa (1950, pp. 143-148), ma datata negli anni Ottanta. La datazione è stata cambiata da ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] anche un aspro attacco dell'ab. A. de Magistris, esponente dei curialisti romani, per aver egli sostenuto, a proposito della zecca di Roma, la tesi "ghibellina" dell'esistenza di un Senato padrone dell'Urbe nell'Alto Medioevo. A propria difesa il C ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] cui esecuzione viene preposto lo stesso B., con decreto del 18 febbr. 1755, come "sovrintendente alla nuova monetazione e alla zecca") stabilisce infatti le nuove monete base d'argento e d'Oro, fissa la percentuale dei metalli nobili e la parità con ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] del fratello del C., Giuseppe). Del 3 nov. 1590 è l'incarico per una statua colossale di Davide per l'atrio della Zecca; lo stesso giorno Tiziano Aspetti ebbe l'incarico per l'altra statua destinata al medesimo ambiente. I due si erano già incontrati ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...