MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] recto delle due monete si legge invece "episcopus", mentre il verso riporta la scritta "de Regio" e un fiore gigliato. La Zecca rimase attiva più di un secolo dopo la morte del Maltraversi.
Negli ultimi anni della sua vita il M. fu spesso presente ...
Leggi Tutto
DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] : il 30 giugno 1607 si Prescriveva l'abbassamento e la fissazione del cambio; il 6 giugno 1609 si imponeva il ritiro in Zecca e il cambio a peso di tutte le monete cattive. Ma certo, una così meccanica applicazione di progetti già approssimativi non ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] si deve dimenticare che per entrambi i diplomatici il termine di paragone era costituito dall'efficiente funzionamento della Zecca e dell'apparato creditizio veneziano, che essi conoscevano perfettamente, in particolare il Tiepolo, il quale fu una ...
Leggi Tutto
PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] distrutto nel 1945; il Petrinis Wohnhaus (casa dell’artista), 1685, distrutto nel 1945; la Münze (edificio della Zecca), iniziata nel 1689; la Deutschordenskomturei (Casa dell’Ordine teutonico), 1694; il Rosenbacher Hof (palazzo Rosenbach), iniziato ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giustiniano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, il 4 ott. 1525, terzo dei figli maschi di Giovanni del cavaliere Francesco e [...] Collegio con il rango di savio del Consiglio (20 aprile - 30 giugno 1583); quindi assunse il delicato incarico di depositario in Zecca (3 agosto - 30 sett. 1583), e il 4 settembre era ancora una volta del Consiglio dei dieci, dalla quale carica si ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] di Stato di Venezia sia dalla Raccolta dei Consegi del 1584-1588 conservati tra i manoscritti marciani: depositario in Zecca, provveditore all'Armar, provveditore sopra le Fortezze e provveditore nel Collegio della Milizia da mar. Per alcune cariche ...
Leggi Tutto
GENTILI, Pietro
Alessandra Rodolfo
Nacque a Roma il 23 sett. 1844 da Eraclito e Clementina Dimacco. Nel 1861 - come egli stesso scrisse nei Cenni storici sulle origini… degli arazzi in Roma del 1915 [...] ricordato arazzo di S. Giuseppe iniziato nel 1871, divenne direttore della nuova fabbrica vaticana (sorta nei locali della Zecca) oltre che responsabile della manutenzione e del restauro degli arazzi dei palazzi apostolici e dei Musei Vaticani.
Per ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] operare necessariamente all'interno di una struttura complessa come una fonderia o di un'organizzazione di produzione, come la Zecca, che è per sua natura emanazione diretta di un potere costituito o comunque dotato dei mezzi per battere moneta ...
Leggi Tutto
LAMPO, Antonio Maria
Bruno Signorelli
Nacque verso il 1680 a Camburzano, presso Biella, da Pietro Francesco. Non è nota la sua formazione; mentre le prime notizie sulla sua attività risalgono al maggio-luglio [...] di secondo letto. Risultano interventi da lui effettuati tra il 1764 e il 1792 all'Università, all'Accademia reale, alla Zecca, al quartiere delle guardie del corpo, al maneggio delle segreterie, alla dogana, alla tribuna reale del duomo (quale aiuto ...
Leggi Tutto
PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] del Regno delle Due Sicilie, il 17 ottobre 1860 fu chiamato a Napoli come direttore tecnico della monetazione presso la Zecca di Napoli. Dal 6 novembre al 7 gennaio dell’anno seguente ricoprì l’incarico di segretario generale per la Pubblica ...
Leggi Tutto
zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...