PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] (la stadera) e una colomba, con il trinomio latino «Numero, pondere, mensura». Le riunioni si tenevano in via della Zecca nella casa dell’avvocato Girolamo Morano, che aveva assunto il nome accademico di Lello. Allo stesso Morano risalgono le Viginti ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] delle monete da lire 2 e da lire 1, emesse nell'esercizio finanziario 1913-14 (riprodotti in bronzo, sono conservati presso la Zecca di Roma). Nel 194 ebbe l'incarico per il Monumento a Umberto I nella villa Borghese a Roma: la posa della prima ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] equestre. All’imperatore spettava la gestione diretta dell’annona, delle vie, degli acquedotti e delle altre infrastrutture, della zecca. Le province furono divise in senatorie e imperiali. Le prime erano quelle di più antica costituzione e, in ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Ultimo dei tre figli maschi di Giovanni Battista di Giacomo, poi procuratore, e di Elena Da Mula di Andrea, nacque a Venezia il 4 sett. 1600. Il ramo della famiglia, [...] 30 sett. 1667 il F. fu provveditore alle Fortezze, depositario del Banco di giro, provveditore in Zecca, provveditore sopra i Monasteri, esecutore contro la Bestemmia, sopraintendente alle Decime del clero, sopraprovveditore alla Sanità, inquisitore ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] a partire dal 18 nov. 1548, fu provveditore del Monte di pietà. Per un semestre, dal 1° marzo 1548, fu dei maestri di Zecca, mentre per due volte, nel 1548 e nel 1554, fece nuovamente parte dei Dodici buonuomini, l'unico rimasto fra i due Collegi del ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] il gettito e, una volta incamerato, ripartiva quest'ultimo tra i vari organi dello Stato; gli erano sottoposti la Zecca, la Magona (cui facevano capo le miniere di tutto il territorio dello Stato), lo Scrittoio delle regie possessioni, che ...
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Guy, Alice
Francesca Vatteroni
Regista, soggettista e produttrice cinematografica francese, nata a Saint-Mandé (Parigi) il 1° luglio 1873 e morta a Mahwah (New Jersey) il 24 marzo 1968. Riconosciuta [...] tutti realizzati nel 1904. L'ampliamento della produzione di film a soggetto indusse la G. a cercare nuovi collaboratori (Ferdinand Zecca, Victorin Jasset e Louis Feuillade) con una personalità e una sensibilità artistica che, il più delle volte, si ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Federico di Nicolò, del ramo a S. Pantalon, e di Cecilia Venier, nacque a Venezia il 15 ag. 1521.
Appartenne dunque a famiglia ricca e prestigiosa, [...] 1° febbr. 1593 al 31 genn. 1594 e dal 1° giugno 1596 al 31 maggio 1597. Ebbe inoltre diversi incarichi nella gestione della Zecca, come provveditore sopra Ori e monete o depositario alla cassa di Ori e argenti (5 marzo-4 giugno 1588, 6 luglio-30 sett ...
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ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] ", ne lasciava per testamento alla marchesa Claudia Erba Visconti.
Dopo essere stato per qualche tempo anche sovrintendente alla Zecca, ammalatosi gravemente, visse ritirato nella sua casa milanese. Morì il 21 ott. 1735 nominando erede universale il ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] pp. 604, 634; P. Pagliucchi, I castellani del Castel S. Angelo di Roma..., I, 1, Roma 1906, p. 60; E. Martinori, Annali della zecca di Roma. Martino V. Eugenio IV, fasc. I, Roma 1918, pp. 59, 66; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medioevo, I ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...