Scultore (Torino 1777 - ivi 1864). Cominciò a lavorare per la zecca piemontese (1794), poi (1800) eseguì una medaglia commemorativa della vittoria di Napoleone a Marengo; a Roma (1805-06) eseguì copie [...] da Canova e dall'antico, quindi fino al 1812 fu a Torino dove eseguì rilievi e statue varie; dal 1812 al 1814 lavorò a Parigi. Al ritorno dei Savoia (1814), ricevette da loro numerosi incarichi; eseguì ...
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Incisore e medaglista (Vienna 1845 - ivi 1903), dal 1866 incisore della Zecca, poi (1882) direttore dell'Accademia di incisione, quindi (1887) medaglista di stato. Dette un indirizzo meno accademico all'arte [...] della medaglia in Austria ...
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Medaglista (Lunéville 1635 - Parigi 1698); da giovane lavorò con G. Mola nella zecca di Roma e fu in contatto con Bernini e Pietro da Cortona. Nel 1675 tornò in Francia, nel 1680 fu eletto membro dell'Académie. [...] Le medaglie del periodo romano, più pittoriche e animate, sono migliori di quelle, classicheggianti, del periodo francese ...
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Orafo, fonditore, architetto (Venezia 1465 circa - ivi 1522-23). Maestro stampatore di zecca (1484-87), messo al bando dal territorio veneto nel 1487, l'anno seguente fu richiamato con l'incarico di condurre [...] a termine, dopo la morte di A. Verrocchio, la fusione in bronzo del monumento a B. Colleoni e di eseguirne il basamento (1495). Da allora fu conosciuto come "Alessandro del Cavallo". Eseguì e inaugurò ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] l'E. a Parma.
L'anno seguente era a Ferrara dove restò poco tempo, solo fino al 1473, lavorando come maestro di zecca.
I pezzi coniati in questo periodo, secondo l'uso seguito da Pisanello in poi, si presentano con il ritratto del committente, il ...
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Orafo e scultore (Venezia 1455-60 circa - ivi 1537); nel 1484 maestro alla zecca veneta e poi (1515) alla zecca pontificia. Fu dei primi a coniare medaglie anziché fonderle; migliori tuttavia le sue medaglie [...] fuse (Sisto IV, Gentile e Giovanni Bellini, ecc.). Del C. scultore si conoscono due bassorilievi in bronzo firmati (Venezia, Ca' d'Oro). Come orefice si riconosce nella legatura argentea del breviario ...
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MESSANA (Μεσσάνα)
L. Rocchetti
Personificazione di Messina (v.), su monete della sua zecca in cui la città appare come figura femminile stante, drappeggiata con clamide, mentre guida una biga tirata [...] da muli, sui quali una Nike tiene sollevata una corona.
Bibl.: Cat. Greek Coins Brit. Mus., Sicily, Londra 1876, p. 102; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 151; G. Macdonald, Cat. of Greek Coins ...
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Incisore (Roma 1758 - ivi 1821). Allievo di G. Rossi, lavorò a lungo nella zecca pontificia. Incise le monete per il papato di Pio VI e Pio VII e per la Repubblica Romana e numerose medaglie religiose [...] e onorarie (per Metastasio, Muratori, Pergolesi, Alfieri, ecc.) ...
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Orefice, incisore di conî e medaglista (Parma 1470 - ivi 1548). Fu addetto alla zecca di Parma dal 1522. Fece (1542) una mazza argentea per l'araldo del comune (Museo di Parma) e due candelabri per l'opera [...] del Duomo ...
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EUKLEIDAS (Εὐκλείδας)
L. Breglia
È, dopo Eumenes e Sosios, il terzo incisore della zecca di Siracusa che firmi le proprie opere; attivo fra il 440 e il 420 circa a. C. lascia, per tutta la durata della [...] difficile schema al rotondo campo monetale, la cui superficie piana è ormai rotta pel felice scorcio.
Principale esponente, nella zecca siracusana, delle tendenze d'arte attica di scuola fidiaca, E. vi lascia larga impronta per la ricchezza della sua ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...