LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] iniziata nel 1447; dopo il 1450 ricoprì a lungo una delle due cariche di sindaco del Comune e fu soprastante alla Zecca; più che benestante, apparteneva ai circoli mercantili e bancari della città, mentre altri rami del casato avevano feudi, signorie ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] stima, agevolando il suo percorso politico, che proseguì nell'ambito giudiziario con la nomina di avogador per formar processi in Zecca, nel 1606, e quella di avogador per andar a Montebelluna nel 1607.
Assunta nel 1608 la carica di conservatore alle ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] De Caro Balbi, Le med. del Museo centr. del Risorg. ...,in Medaglia, II(1972), 3, pp. 13, 15; N. Scerni, Dati e notizie sulle Zecche di Roma e Bologna durante la Rep. rom. del 1849, in Rivista italiana di numismatica, s. 5, XXII (1974), pp. 303-24; L ...
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BUONACCORSI, Lapo
LLuzzati
Figlio di un Giovanni di Bonaccorso, esercitava la mercatura come fattore della compagnia fiorentina dei Bardi già prima del 1310: Negli anni successivi percorse, con ogni [...] , che lo portò a raggiungere lo stipendio annuo di ben 290 libbre. Ricoprì inoltre la carica di rappresentante di Calimala nella Zecca per l'anno 1326; e nel 1327, ancora per Calimala, fu tra i "consultores" dell'ufficiale di Mercanzia. Ricordato nei ...
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MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] 104, 269; G.F. Hill, Notes on Italian medals. XXVI, in The Burlington Magazine, XXXI (1917), pp. 211-217; E. Martinori, Annali della Zecca di Roma, XIV, Roma 1919, pp. 56-65, 69-78, 86; A. Magnaguti, Le medaglie mantovane, Mantova 1921, pp. 58-60, 98 ...
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MENGANTI, Alessandro.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 13 marzo 1525 (Laschke, p. 260) da Tiberio; rimane sconosciuto il nome della madre.
Tale data non coincide però con l’età (trentatré anni) [...] , ferraresi ed alcuni altri del già Stato pontificio a Roma nei secoli XV, XVI e XVII, Bologna 1885, p. 86; F. Malaguzzi Valeri, La Zecca di Bologna, Milano 1901, pp. 82-85; C. Ricci, Nota su A. M., in Bollettino d’arte, XIII (1919), pp. 107 s.; A ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] 1857, n. 26; P. Martini, La scuola parmense delle belle arti... dal 1777, Parma 1862, p. 32; M. Lopez, Aggiunte alla zecca e moneta parmigiana del padre I. Affò, Firenze 1869, pp. 199-204; L. Ambiveri, Gli artisti piacentini, Piacenza 1879, pp. 229 ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] IX (1900), pp. 61-91, 203-227, 449-479; Paolo IV e la capitolazione segreta di Cavi,con documenti inediti, Pistoia 1900; La zecca di Parma dal 1500 al 1560: notizie e documenti nuovi, in Arch. stor. per le provv. parmensi, VII (1897-98; ma 1900), pp ...
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ALBERTI, Bartolomeo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, fu degli Alberti che maggiormente cooperarono alla prosperità della famiglia. Dette il nome alla "Compagnia lacopo e Bartolomeo di Caroccio [...] 1350. Si recò in Avignone, nel Brabante e in Fiandra. Fu priore dal 10 novembre alla fine di dicembre 1371; console della Zecca per l'Arte di Calimala nel 1351, nei 1366, nel 1373. Nel 1347 era stato procuratore a ricevere l'assegnazione del credito ...
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SORGENTE, Marco Antonio
Silvana D'Alessio
– Nacque a Napoli intorno alla metà del XVI secolo, da Giacomo (figlio di Luigi e di Virginia Pignone) e da Cantelma Freccia.
La famiglia, iscritta al seggio [...] Corte della Bagliva, per la piazza di Montagna; il nonno di Marco Antonio, Luigi, nel 1497 era mastro razionale della Zecca (Aldimari, 1691, pp. 465 s.). Inoltre, i Sorgente erano strettamente imparentati con la famiglia dei Freccia o Frezza (De ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...