FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Amiani, Mem.… di Fano…, Fano 1751, ad Ind.; G.H. Gaillard, Hist. de François premier, Paris 1769, ad Ind.; R. Reposati, Della zecca di Gubbio e delle geste de' conti e duchi di Urbino…, I, Bologna 1772, ad Ind.; G. Giordani, Della venuta… in Bologna ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e XVI…, Mantova 1876, pp. 4-7; A. Portioli, La Zecca di Mantova, Mantova 1879, I, pp. 60-62, 83; II, pp. 22-24, 30-32, 67, 74 s.; C. Cipolla, Storia delle Signorie ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] dagli inizi del secolo. Vi figurava nel diritto una stella a sei punte circondata dal nome della città dov'era la Zecca, tipo preceduto dall'appellativo di "Flavia"; nel rovescio una croce con il nome del re. La relativa autonomia di coniazione ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] partire, lo colpisce come una mazzata l'annuncio che un errore di trascrizione contabile del fratello, provveditore in Zecca, viene addebitato alla sua "casa fatta rea senza haver commesso delitto, condannata senza colpa et sententiata a risarcire ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] . Gregorio, ibid., II, ibid. 1792, ad ind.; C. Minieri Riccio, Studi storici su' fascicoli angioini dell'Archivio della Regia Zecca di Napoli, Napoli 1863, pp. 6, 21, 64, 67, 77; De rebus Regni Siciliae… Documenti inediti estratti dall'Archivio della ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] uffici – sia della biblioteca Marciana, di cui aveva auspicato il trasferimento da palazzo ducale al palazzo della ex Zecca e aveva sostenuto il progetto di copertura del cortile per la migliore fruizione dei lettori: «Il contrasto, inevitabile in ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] notizie intorno all'arch. angioino di Napoli, Napoli 1862, pp. 41-112; Id., Studi stor. su' fascicoli angioini dell'Archivio della regia zecca di Napoli, Napoli 1863, pp. 34 s., 47 s., 57 s., 63, 82; Id., Cenni stor. intorno i grandi uffizi del Regno ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] pubblica sicurezza, fu istituita una sezione temporanea del Consiglio di Stato, applicato il sistema monetario italiano e riaperta la zecca di Palermo in vista del prestito che fu poi emesso il 27 agosto. Fautore di uno sviluppo ferroviario quanto ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nei primi anni del suo pontificato significò un distacco dal metodo tradizionalmente seguito per rimpinguare le casse papali. La zecca fu tolta ai Fugger e affidata ai consoli della comunità fiorentina, in accordo con l'ovvia tendenza a rafforzare ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Fano 1751, ad vocem; O. Olivieri, Monimenta Feretriana..., a cura di I. Pascucci, San Leo 1981, ad vocem; R. Reposati, Della zecca di Gubbio e delle geste de' conti e duchi di Urbino..., I, Bologna 1772, ad vocem; Delle antichità picene, a cura di G ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...