PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] galleria del Milione di Milano. Sempre al fianco di Casorati replicò l’iniziativa dando vita nel 1938 alla galleria La Zecca, in via Verdi 15, che dopo l’esposizione inaugurale nel marzo del 1938 della collezione d’arte italiana contemporanea di ...
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STARITA, Bruno
Federica De Rosa
– Secondogenito di quattro figli, nacque a Napoli il 19 marzo 1933, da Orazio, funzionario della pubblica amministrazione, e da Giuseppina Russo.
Di carattere introverso, [...] nazionali, come, tra tutti, l’illustrazione di alcune tavole della Divina Commedia (1987, edita dal Poligrafico e Zecca dello Stato), e si dedicò con maggiore dedizione all’insegnamento. Lavorò ostinatamente affinché si formasse intorno a lui una ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] G. Zajotti, a Venezia nel 1882); sopraprovveditore alla Giustizia Vecchia, provveditore sopra la stessa, aggiunto ai revisori in Zecca, provveditore alla stessa, savio di Mercanzia, provveditore alle Beccarie, dei Dieci savi, luogotenente a Udine nel ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] Messina, insidiata dalla pretesa dei feudatari locali di esercitare atti di mero imperio; la salvaguardia del privilegio della Zecca che il viceré J. Fernández de Pacheco marchese di Villena aveva tentato di abolire a vantaggio della rivale Palermo ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] sonno di danno commune".
L'E. ritornò in patria (nel 1597., mentre era ad Aleppo, fu eletto "masser" alla Zecca degli argenti) cresciuto nel prestigio e nella considerazione del Senato; la sua partecipazione alla vita politica si fece più intensa e ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] , alla morte di Gregorio XIII, nell'aprile 1585, il G. prese residenza nel palazzo apostolico e fece battere dalla Zecca pontificia monete con le sue armi e impronte, prerogativa appunto del cardinale camerlengo.
Durante la sede vacante egli tentò ...
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MONTEMAGNI, Coriolano
Vanna Arrighi
MONTEMAGNI, Coriolano. – Nacque a Pistoia il 16 gennaio 1665 da Pier Francesco di Francesco e da Anna Elena (o Annalena) Maddalena di Giovanni Cancellieri.
La famiglia [...] Guardia e Balia (dal 1° luglio 1714 per 4 mesi), dei Conservatori di leggi (dal 1° febbraio1714 per 6 mesi), dei Maestri di Zecca (dal 1° marzo 1719 per 6 mesi ), dei Capitani di parte (dal 1° marzo 1720), dei Maestri di Dogana (dal 1° settembre 1722 ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] della Società ligure di storia patria. Fondamentale fu, in questo campo, la pubblicazione delle Tavole descrittive delle monete della zecca di Genova dal 1139 al 1814 (Genova 1890), opera collettiva cui il D. premise una dotta introduzione sulla ...
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MINISSI, Franco. –
Raffaella Catini
Nacque a Viterbo il 12 apr. 1919 da Ettore, tipografo, e da Lucia Mercati.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferì a Roma in una casa nei pressi di [...] alla sistemazione di alcune sale dell’edificio del ministero delle Finanze da destinarsi a sede del Museo nazionale della Zecca italiana. In tale occasione il M. preferì l’orientamento verticale dei supporti delle monete in luogo della più consueta ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] è il disegno della moneta da 20 centesimi in nichel coniata nel 1908-194 e 1919-1922 (modelli presso la Zecca, Roma). Fra le numerose medaglie (Niccodemi), si ricordano quelle della Crociera italiana nell'America Latina (1924), di A. Toscanini, di ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...