GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] di Gesù e di Maria Santissima Addolorata.
Intraprese poi l'arte dell'incisione presso Bonfiglio Zaccagnini, incisore della Zecca sotto Pio IX, e successivamente principiò a intagliare pietre dure presso gli incisori Antonio Odelli e Tommaso Saulini ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] e regesto, II, Firenze 1893, p. 558; G. De Blasiis, Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, p. 262; G. M. Monti, La Zecca di Napoli sotto Giovanna I, in Nuovi studi angioini, Trani 1937, pp. 306, 329, 332; E. Léonard, Histoire di Jeanne Ière ...
Leggi Tutto
ACAMI, Giacomo
*
Erudito romano, di famiglia comitale, vissuto tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII. Trascorse gran parte della sua vita a Roma, dove fu membro dell'Accademia di storia ecclesiastica [...] londinensem...(Romae 1755).
In un'altra opera, pure dedicata a Benedetto XIV, Dell'origine ed antichità della Zecca Pontificia, ove con autentici Monumenti e con nuove Osservazioni si conferma l'antichissimo Temporale Dominio e la sovranità ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] 28 dic. 1609 al giugno 1610 e dal 29 marzo al settembre 1611 fu savio del Consiglio; il 3 sett. 1610 era provveditore in Zecca; dal 5 genn. all'aprile del 1611 savio alle Acque; dal 29 ott. 1611 al 28 ott. 1613 provveditore all'Arsenale; dal 23 febbr ...
Leggi Tutto
MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] era ricavata una «verghetta» da inviare a Venezia «acciò ne» fossero «fatti tutti quei saggi» consueti «dell’oro di 24 caratti», nella Zecca e altrove. Il presunto oro e la relazione del M. furono spediti a Venezia dai rettori e, il 20 novembre, il M ...
Leggi Tutto
CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] parecchi incarichi amministrativi. Dal 1627 al 1632 fu più volte senatore o eletto nella zonta; conservator del deposito in Zecca; aggiunto alle Acque; nel dicembre 1628 savio del Consiglio; nel settembre 1631 fece parte del Consiglio dei dieci; dall ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] Massa Lombarda al duca di Ferrara nella quale lamentava che le sue monete non fossero accettate sul mercato di Lugo. La zecca però non ebbe lunga vita se nel testamento del 19 ag. 1573 l'E. lasciava alla figlia primogenita Marfisa "quelli casamenti ...
Leggi Tutto
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] di G. Cantone, Roma 1992, pp. 157-180; M.T. Minervini, Bartolomeo Picchiatti e la chiesa di Sant’Agostino alla Zecca a Napoli, in Napoli nobilissima, s. 4, XXXII (1993), pp. 17-33, 152-160; V. Rizzo, Ferdinandus Sanfelicius architectus Neapolitanus ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia nel palazzo di famiglia, che si distende, in asse verticale rispetto al vicino Canal Grande, lungo la salizzada di S. Stae, il 3 genn. 1628, ultimogenito [...] il 24 sett. 1649 a Sebastiano di Pietro Badoer; Alvise (I) Niccolò (1611-88), senatore, savio di Terraferma, provveditore alla Zecca, consigliere ducale, censore; Alvise (II), nato nel 1612, morì in tenera età; i gemelli Alvise (III), nati nel 1614 e ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] dell'argento. Nel corso dell'incarico, accusato di avere sottratto denaro dei depositanti della Zecca, fu incarcerato fino alla restituzione della somma. L'evento non pregiudicò la sua carriera e già nel 1528 il L. fu eletto provveditore sopra Uffici ...
Leggi Tutto
zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...