CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] per alcune invenzioni tecniche, tra le quali, oltre a un nuovo torchio per il conio delle grosse monete d'argento della Zecca fiorentina, va segnalata una macchina a vapore - la prima costruita in Italia - per il pompaggio delle acque nelle saline di ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] , a dieci anni di distanza nel primo e nel secondo tomo delle Antichità picene di G. Colucci); Memorie della zecca fermana illustrate, Bologna 1782; De Ecclesia Firmana eiusque episcopis et archiepiscopis commentarius, Firmi 1783; Vita di s. Fermano ...
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CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] Italia e d'Europa, gli consenti di ottenere nel 1358 e ancora nel 1362, nel 1365 e nel 1370 il magistrato della Zecca, carica che anche il padre aveva ricoperto circa venti anni prima. Come segno tangibile dell'autorità del suo incarico e forse anche ...
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CENNINI, Sebastiano
Bruno Santi
Figlio di Domenico di Bernardo e di una Maria, nacque nel 1481 (Bacci, 1901), o più probabilmente poco prima del 1480, anno in cui il nonno Bernardo denunzia nella portata [...] fino al 1531 - secondo la testimonianza di B. Cellini - il C. dovette preparare i coni per le monete che uscivano dalla Zecca della Repubblica. Il 20 nov. 1525 egli figura come stimatore per conto del Comune di Cortona, accanto al maestro orefice ...
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BOLLATI, Giuseppe
Luciano Tamburini
Nacque a Trecate (Novara) il 21 giugno 1819. Operò in prevalenza a Torino dove, a partire dall'anno 1849, insegnò architettura alla università. S'improntò all'eclettismo [...] del Tavigliano) dotandolo di una "bella facciata a colonne". Al decennio precedente risale invece il Teatro Scribe in via della Zecca, (ora G. Verdi), edificato nel 1857 e capace di 1400 posti, con quattro ordini di palchi e un prospetto neoclassico ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , pp. 460 ss.; C. Astolfi, Su la casa abitatada Raffaello avanti il 1517..., in Studia Picena, XIV (1939), pp. 124 s.; Zecca (palazzo del Banco di S. Spirito) in Banchi: M. Monaco, La ZeccaVecchia in Banchi..., Roma 1962; cappella Cesi in S. Maria ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] Gorizia, sul verso "Goricie" e la rosa a sei petali ripresa dal monastero di famiglia di Rosazzo, con l'indicazione della zecca di Lienz.
Prima del 1237 M. sposò Adelaide, figlia del conte Alberto (III) del Tirolo, il quale, non avendo figli maschi ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] sul finire del 1566 a Castiglione, il 30 maggio 1567 gli venne concessa dall'imperatore la facoltà di aprire una Zecca e battere moneta. A questo redditizio riconoscimento finanziario fece seguito il 9 marzo 1568 la nascita del primo figlio maschio ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...]
Nella capitale, tra il 1921 e il 1923, il G. arricchì la sua formazione alla Scuola dell'arte della medaglia presso la Zecca di Stato e ottenne i primi riconoscimenti: il secondo premio al concorso per un monumento agli eroi di Massa Apuana (1922) e ...
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GERBAIX (Gerbais), Pierre
Bruno Galland
Originario di Belley (nell'odierno dipartimento francese di Ain), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nella primo quarto del sec. [...] militare in Piemonte. In seguito il G. compare sempre al servizio di Amedeo VI, nel 1352 era forse consigliere della Zecca a Pont-d'Ain, mentre nel 1354 ne era certamente sovrintendente. Quest'ultimo incarico non era che una prima, importante ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...