ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] e regesto, II, Firenze 1893, p. 558; G. De Blasiis, Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, p. 262; G. M. Monti, La Zecca di Napoli sotto Giovanna I, in Nuovi studi angioini, Trani 1937, pp. 306, 329, 332; E. Léonard, Histoire di Jeanne Ière ...
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ACAMI, Giacomo
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Erudito romano, di famiglia comitale, vissuto tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII. Trascorse gran parte della sua vita a Roma, dove fu membro dell'Accademia di storia ecclesiastica [...] londinensem...(Romae 1755).
In un'altra opera, pure dedicata a Benedetto XIV, Dell'origine ed antichità della Zecca Pontificia, ove con autentici Monumenti e con nuove Osservazioni si conferma l'antichissimo Temporale Dominio e la sovranità ...
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AMIENS (Ambianis)
J. Mertens
Città di pianura A., la Samarobrīva gallica, deve la sua prosperità al fiume e alle strade: situata sulla riva sinistra della Somme, a poca distanza dal mare, essa si vale [...] militare importante e, nello stesso tempo, un centro ammmistrativo; possedeva inoltre una fabbrica d'armi e una zecca; strade importanti la collegavano a Reims, Beauvais, Thérouanne, Cassel e Boulogne. Dopo aver vittoriosamente resistito alle prime ...
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SAN GIOVANNI in Venere
Ignazio Carlo Gavini
Abbazia benedettina, situata in luogo pittoresco nel comune di Fossacesia (provincia di Chieti) sulle rocce che sovrastano l'Adriatico, circa 4 km. a NO. [...] , Monumenti storici ed artistici degli Abruzzi, Napoli 1889; E. Bertaux, L'Art dans l'Italie méridionale, Parigi 1904; V. Zecca, La basilica di S. Giovanni in Venere nella storia e nell'arte (conferenza), Pescara 1910; P. Toesca, Storia dell'arte ...
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Cardinale. Bernardo Cles, noto nel mondo umanistico col nome di Clesio, nacque l'11 marzo 1485 nell'omonimo castello della valle di Non nel Trentino. Dopo essersi addottorato presso l'università di Bologna, [...] l'archivio vescovile, provvedendo alla compilazione del Codice clesiano; e pubblicò lo statuto di Trento. Riaprì pure la zecca, battendo monete d'argento di grande modulo con la propria effigie.
In religione ed in politica fu deciso avversario ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] particolari dei vari istituti, sommate a quelle del neocostituito Monte Napoleone e di L. 500.000 annue derivanti dai capitali di Zecca. Inoltre, gli erano addebitate le spese per il culto — circa L. 200.000 annue — e i sussidi assunti dallo Stato ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] 28 dic. 1609 al giugno 1610 e dal 29 marzo al settembre 1611 fu savio del Consiglio; il 3 sett. 1610 era provveditore in Zecca; dal 5 genn. all'aprile del 1611 savio alle Acque; dal 29 ott. 1611 al 28 ott. 1613 provveditore all'Arsenale; dal 23 febbr ...
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MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] era ricavata una «verghetta» da inviare a Venezia «acciò ne» fossero «fatti tutti quei saggi» consueti «dell’oro di 24 caratti», nella Zecca e altrove. Il presunto oro e la relazione del M. furono spediti a Venezia dai rettori e, il 20 novembre, il M ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] parecchi incarichi amministrativi. Dal 1627 al 1632 fu più volte senatore o eletto nella zonta; conservator del deposito in Zecca; aggiunto alle Acque; nel dicembre 1628 savio del Consiglio; nel settembre 1631 fece parte del Consiglio dei dieci; dall ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] Massa Lombarda al duca di Ferrara nella quale lamentava che le sue monete non fossero accettate sul mercato di Lugo. La zecca però non ebbe lunga vita se nel testamento del 19 ag. 1573 l'E. lasciava alla figlia primogenita Marfisa "quelli casamenti ...
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zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...