BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] però si ebbe per poco più di un secolo, dalla morte di Teodosio I nel 395 al 491, una produzione delle zecche orientali, che viene generalmente esclusa sia dalle trattazioni sulla moneta romana sia da quelle sulla moneta bizantina, ma che costituisce ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] immagine dovettero uscirne rafforzate, dal momento che nel gennaio 1611 fu chiamato a ricoprire il delicato incarico di depositario in Zecca, al termine del quale entrò a far parte del Consiglio dei dieci. Fu quindi savio del Consiglio per il periodo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] palatina presso Cordova. Gli organi amministrativi e di governo non sono gli unici a esservi trasferiti, poiché anche la zecca, il centro tessile di stato e dell’artigianato subiscono la medesima sorte. I lavori continuano anche durante il governo ...
Leggi Tutto
NIZOLA, Giovan Giacomo
Walter Cupperi
NIZOLA (Nizzola), Giovan Giacomo (Jacopo da Trezzo). – Nacque intorno al 1514-15 a Trezzo sull’Adda, nel Milanese, da magister Gaspare e da Caterina Mazza. Dal [...] , 1922, p. 23).
L’11 maggio 1542 «Giovanni Jacomo Nizolo» (che dal 1541 almeno risiedeva nella parrocchia di S. Vittore a Teatro) consegnò i punzoni della Zecca di Milano al nuovo incisore, Leone Leoni (Conti, 1995). Non è chiaro se l’attività nella ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] una magistratura straordinaria, non fu ritenuta incompatibile con altre cariche), savio all'Eresia il 10 luglio 1683, provveditore in Zecca l'8 luglio 1684, provveditore alle Artiglierie il 4 luglio 1685 e inquisitore di Stato il 18 agosto di quello ...
Leggi Tutto
SARTORI, Claudio Giulio Maria
Pinuccia Carrer
Massimo Gentili-Tedeschi
SARTORI, Claudio Giulio Maria. – Nacque il 1° aprile 1913 a Brescia, secondogenito di Alessandro (1868-1946) e di Pia Treves (1878-1971); [...] intenso, straordinario lavoro non rappresenta che una breve pausa per fermarsi a riflettere su quanto già fatto e continuare il cammino» (Zecca Laterza, 1994, p. 3).
Morì l’11 marzo 1994 per le conseguenze di un incidente di qualche mese prima: era ...
Leggi Tutto
GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] . 1685 - 9 febbr. 1686), di provveditore del Collegio della Milizia da mar (3 marzo 1685 - 2 mar. 1686), di provveditore in Zecca (4 maggio - 3 ag. 1686), di scansador delle Spese superflue dal 22 apr. 1688 al 5 marzo 1690, allorché riuscì a ottenere ...
Leggi Tutto
DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] per il matrimonio di Giulio Malvezzi (Corpus..., p. 325). Va comunque sottolineato che nel 1468 fu concesso l'appalto della Zecca alla famiglia Dal Ferro, insieme con la famiglia Lupari, per "battere moneta e quattrini" (Guidicini, V, pp. 200, 205 ...
Leggi Tutto
SIGTUNA
M. Roslund
Città svedese situata nella regione dell'Uppland, nella prefettura di Stoccolma, su un ramo settentrionale del lago Mälaren.Fondata intorno al 980 per iniziativa reale, fino alla [...] e ancora oggi, correva parallela alla riva del lago e le masserie urbane sorgevano su entrambi i lati. I resti di una zecca sono stati rinvenuti in un edificio di legno molto semplice collegato a quella che si presume fosse l'area della dimora del re ...
Leggi Tutto
GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] di Gesù e di Maria Santissima Addolorata.
Intraprese poi l'arte dell'incisione presso Bonfiglio Zaccagnini, incisore della Zecca sotto Pio IX, e successivamente principiò a intagliare pietre dure presso gli incisori Antonio Odelli e Tommaso Saulini ...
Leggi Tutto
zecca1
zécca1 s. f. [dall’arabo sikka «conio»]. – Officina governativa in cui si coniano le monete, i timbri e i sigilli dello Stato; assol., la Zecca, azienda di Stato fino al 1978, poi riunita al Poligrafico dello Stato in un unico ente...
zecca2
zécca2 s. f. [voce di origine longob.; cfr. ted. Zecke]. – 1. Nome comune di varie specie di acari ixodidi, diffusi ovunque, tutti ematofaghi, ectoparassiti di vertebrati terrestri, ai quali spesso trasmettono microrganismi patogeni...